Zanna Bianca: l'intervista a Alexandre Espigares in occasione della Giornata Mondiale del Cane

"Ciò che rende Zanna Bianca un classico intramontabile è che tutti riescono ad identificarsi pienamente con il cane lupo protagonista, rivivendo le sue esperienze e le sue emozioni." Così Alexandre Espigares, Premio Oscar© nel 2014 per il Miglior cortometraggio d’animazione (Mr. Hublot) e regista di Zanna Bianca, primo adattamento animato del romanzo di Jack London, parla dell’opera che ha ispirato il film in occasione della Giornata Mondiale del Cane che si celebra il 26 agosto 2018

"Non si può mai sapere con certezza cosa colpisca il pubblico. In questo caso è proprio il fatto che il protagonista sia un animale, e anche se può sembrare un paradosso perché dovremmo essere portati a sentirci più vicini alle persone, in Zanna Bianca gli umani sono solo comparse che restano sempre in secondo piano rispetto al cane lupo." Continua Espigares, che ha sempre dedicato particolare attenzione al rapporto che lega il cane e l’uomo - tema portante anche del suo corto Mr. Hublot - celebrato in tutto il mondo con la Giornata Mondiale dedicata all’eterno amico dell’uomo.
 
Così Espigares torna su questa affascinante tematica con una storia avvincente di libertà e amicizia ambientata nelle sconfinate terre del Grande Nord che, dopo aver conquistato per più di un secolo lettori di ogni generazione, porta per la prima volta sul grande schermo in uno straordinario film d’animazione dallo stile raffinato e pittorico in uscita al cinema l’11 ottobre. Così come nel romanzo Zanna Bianca, anche nel film sono gli animali stessi i veri protagonisti, lasciando così largo spazio alla potenza della natura con particolare focus su scenografici paesaggi selvaggi, resi al meglio dalla straordinaria tecnica d’animazione, quasi pittorica, del film. Dai western italiani di Sergio Leone alle illustrazioni americane sulla conquista del Far West: queste le fonti di ispirazione che hanno guidato l’animazione di Zanna Bianca, con lo scopo di comunicare il grande senso di avventura e libertà che questi paesaggi suscitano.
 
Zanna Bianca è un lupo con un quarto di sangue di cane. È una creatura fiera e coraggiosa, e per questo sarà vittima della crudeltà dell’uomo. Dopo essere cresciuto nelle terre innevate, meravigliose ma ostili del Grande Nord, viene accolto da Castoro Grigio e la sua tribù di nativi americani. Qui viene protetto dalla tribù, ma dovrà farsi accettare dagli altri cani.
Purtroppo Castoro Grigio sarà costretto a cedere Zanna Bianca ad un uomo crudele, che lo obbligherà a trasformarsi in un cane da combattimento. In fin di vita, sarà salvato da una coppia disponibile e amorevole, che con il suo amore insegnerà a Zanna Bianca a dominare il suo istinto selvaggio e a diventare il loro migliore amico. Una storia di redenzione descritta dal punto di vista dei cani e soprattutto sulla straordinaria forza dell’amore che li lega indissolubilmente all’uomo. 
 
Zanna Bianca è distribuito da Adler Entertainment e prodotto da SuperprodAnimation, Bidibul Productions e Big Beach, in associazione con Wild Bunch.

Ecco l'intervista a Alexandre Espigares:

Il trailer italiano:

...e quello in lingua originale: