E' stato presentato ieri alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, nella sezione Orizzonti, Sole, il primo lungometraggio di Carlo Sironi, regista romano il cui cortometraggio, Valparaiso, è stato premiato al Festival di Locarno nel 2016.

Il film si concentra sul tema dell’adozione. Racconta la storia di due giovani che fingono di essere una coppia per permettere l’adozione veloce, da parte degli zii di Ermanno, della bambina che Lena porta in grembo. 

"Sin da giovane mi sono chiesto come sarebbe stata la mia vita se fossi diventato padre: cosa significa diventare padre, diventare genitori?" racconta il regista "Ovviamente non ha a che fare semplicemente con il mettere al mondo una creatura con il proprio corredo genetico, ma piuttosto con un cambio di approccio rispetto alle proprie prospettive, alle proprie aspettative. Cosa si prova a posare lo sguardo su una creatura appena nata di cui ti devi prendere cura, di cui ti senti responsabile? Mi sono chiesto se potrei mai diventare il padre di un bambino non biologicamente mio, un percorso forse meno usuale ma non per questo meno concreto. Sole è il tentativo di rispondere a questa domanda."

Sole è prodotto da Kino Produzioni (Italia) e Lava Films (Polonia), e realizzato in collaborazione con Rai Cinema. Sviluppato anch’esso all’interno del TFL FeatureLab 2017, si è aggiudicato il TFL Production Award (€ 50.000) dopo la sua presentazione al Meeting Event 2017. La sceneggiatura è scritta dallo stesso Carlo Sironi, con Giulia Moriggi e Antonio Manca. Nel cast figurano: Sandra Drzymalska, Claudio Segaluscio, Barbara Ronchi, Bruno Buzzi e con la partecipazione di Vitaliano Trevisan.

Questa la trama: Ermanno è un ragazzo che passa i suoi giorni fra slot machine e piccoli furti. Lena arriva in Italia per vendere la bambina che porta in grembo e poter iniziare così una nuova vita. Ermanno deve fingere di essere il padre della bambina per permettere a suo zio e alla moglie, che non possono avere figli, di ottenere l’affidamento in maniera veloce, attraverso un’adozione tra parenti. Sole, però, nasce prematura, e deve essere allattata al seno: mentre Lena cerca di negare il legame con sua figlia, Ermanno inizia a prendersi cura di loro come se fosse il vero padre.

Ecco una clip dal film:

... e il trailer internazionale: