Jinpa: presentato a Venezia il film di Pema Tseden, il regista che racconta il Tibet. Ecco il trailer...
"Se ti racconto il mio sogno, potresti dimenticarlo; se agisco seguendo il mio sogno, potresti ricordarlo; ma se ti lascio entrare nel mio sogno, allora potrebbe diventare anche il tuo" - Antico proverbio tibetano
E' stato presentato in concorso nella sezione Orizzonti alla 75. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia Jinpa, il film di Pema Tseden.
La pellicola, prodotta dal maestro Wong Kar Wai, è una storia di vendetta e redenzione.
Lungo una strada isolata che attraversa le vaste pianure del Tibet, un autista di camion che ha accidentalmente investito una pecora si imbatte in un giovane che sta facendo l'autostop. Nel corso del viaggio, il camionista nota che il suo nuovo amico ha con sé un pugnale d'argento, e capisce che intende vendicarsi di qualcuno che in passato gli ha inflitto un grave torto. Arrivati ad un bivio, il passeggero scende: ma il camionista non può immaginare come il breve tempo trascorso insieme abbia inesorabilmente intrecciato i loro destini.
Pema Tseden è un regista, sceneggiatore e scrittore tibetano. I suoi libri (“Temptation”, “The Color of Death”, “Tharlo”) sono stati tradotti in inglese, francese, tedesco, giapponese, ceco, e hanno ottenuto numerosi premi.
La sua carriera di regista e sceneggiatore inizia nel 2002. La maggior parte dei suoi film sono girati in tibetano, e grazie alla descrizione profonda e precisa della sua terra hanno reso possibile una nuova comprensione della cultura e delle condizioni di vita in Tibet. Tra i suoi film, presentati e premiati nei maggiori festival nazionali e internazionali, ricordiamo The Silent Holy Stones, The Search (in concorso al Festival di Locarno), Old Dog e Tharlo (in concorso nella sezione Orizzonti alla Mostra di Venezia)
Ecco il trailer: