Il giorno più bello: il road movie che affronta il tema della fine della vita e del diritto alla vita. Al cinema dal 30 marzo,
Esce in sala il 30 marzo 2017, distribuito da Nomad Film Distribution, The Most Beautiful Day – Il Giorno Più Bello, lungometraggio diretto e interpretato da Florian David Fitz, una produzione Warner Bros., campione di incassi in Germania con 15 milioni di euro, che affronta, con l'arma dell'ironia e con poesia, il tema della fine della vita e del diritto alla felicità. Un road-movie che, attraverso il tema del viaggio, veicola una riflessione sul senso della vita. Il risultato è un film che commuove, emoziona e diverte, un inno all'amicizia e alla vita, oltre che un incitamento a viverla fino in fondo.
Il film è infatti una travolgente commedia interpretata da due idoli del panorama cinematografico tedesco, Florian David Fitz e Matthias Schweighöfer. Al centro della storia, due giovani malati molto anti-convenzionali: l’ambizioso e bizzarro pianista Andi e lo spensierato avventuriero Benno. Non appena scappati dalla clinica, e dopo aver racimolato con destrezza il denaro necessario, si mettono in viaggio in prima classe verso l’Africa alla ricerca dell’ultimo e più bel giorno delle loro vite. La loro avventura li porterà a vivere situazioni tragi-comiche fra divertenti gag e momenti seri.
Il tema delicato ha portato il regista (e protagonista) a cercare di documentarsi il più possibile sulla malattia e sulle cliniche di cura, approfondendo le sue ricerche con molta letteratura sull'argomento. "La morte è un argomento!", dice lo stesso Florian David Fitz. "Morire è come nascere, mangiare e dormire. È una delle cose più naturali del mondo. Così ho pensato di affrontare l'argomento senza paura e con umorismo. E questa paura della libertà è chiaramente visibile solo in Benno"
Dan Maag, il produttore aggiunge: "Abbiamo visitato insieme una clinica a Monaco di Baviera per avere un'immediata sensazione dell'atmosfera e di ciò che avviene al loro interno. Le mie lunghe conversazioni con Florian erano volte a trovare un equilibrio tra la morte e la domanda sul senso della vita, ma erano anche finalizzate ad affermare la vita e imprimere un segno positivo al nostro film. Come si fa a mantenere tra questi aspetti il giusto equilibrio? Abbiamo affrontato il tema con attenzione, ma lo abbiamo reso accessibile ad un vasto pubblico. Il risultato è un ibrido di genere, io lo chiamerei, commedia triste. Con The Most Beautiful Day – Il Giorno Più Bello abbiamo portato il pubblico a pensare: piangendo e ridendo alla fine ha dominato un sentimento conciliante. «Il pubblico può aspettarsi un sacco di risate, personaggi avvincenti, momenti emozionanti, situazioni assurde e un sacco di fascino. Al centro c’è la vita stessa: come si fa a trattare con lei? Come dare il meglio di sé?».
Ecco il trailer italiano:
E quello originale: