Il Cratere è l'unico film italiano in concorso al Festival di Tokyo
Il Cratere di Silvia Luzi e Luca Bellino rappresenterà l'Italia alla 30 edizione del Tokyo International Film Festival che si svolgerà dal 23 ottobre al 3 novembre 2017. L'opera prima, accolta da dieci minuti di applausi all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è l'unico italiano in concorso a competere per il Grand Prix nel principale festival asiatico.
La giuria presieduta da Tommy Lee Jones sceglierà tra i 15 titoli del concorso internazionale, tra cui Forget About Nick, ultimo film del Leone d'Oro Margarethe von Trotta, Grain del regista turco Semih Kaplanoglu Orso d'Oro a Berlino e Maryline, un dramma femminile con protagonista Vanessa Paradis. Tra gli altri film, non in concorso, anche Kubo e la spada magica, il vincitore del Leone d'Oro all'ultimo Festival di Venezia The shape of water di Guillermo Del Toro, e Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh.
Un festival che si presenta ricco di titoli anche grazie ai festeggiamenti per i 100 anni dell'animazione giapponese con ospite il creatore di Doraemon Keiichi Hara, ma anche nomi come Steven Soderbergh e il premio Oscar Al Gore che chiuderà il festival con An Inconvenient Sequel seguito di Una scomoda verità premiato dall'Academy nel 2007.