I Miserabili: Candidato agli Oscar dalla Francia il film di Ladj Ly arriva finalmente al cinema. Ecco il trailer...

Dopo aver vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes, il Premio Miglior Rivelazione agli European Film Awards ed essere il candidato della Francia agli Oscar come Miglior Film Internazionale (Premio che fino all'anno scorso era conosciuto come Miglior Film Straniero, NdR), I Miserabili di Ladj Ly arriva finalmente nelle sale italiane, grazie a Lucky Red.

Ispirandosi alle sommosse di Parigi del 2005 e citando con eleganza l’omonimo romanzo di Victor Hugo, nel suo lungometraggio d'esordio il regista Ladj Ly realizza un affresco sincero e autentico delle periferie parigine e dei miserabili del nuovo millennio: il risultato è un thriller dal ritmo avvincente e adrenalinico, che non si abbandona a facili condanne e non cade nelle trappole della faziosità o del vittimismo, dove il confine tra bene e male si fa assolutamente labile, mentre tutti i personaggi diventano vittime alla ricerca di un personale riscatto o, più semplicemente, di sopravvivenza. Perché, proprio come affermava Victor Hugo nel suo celebre romanzo, “non ci sono né cattive erbe né uomini cattivi. Ci sono solo cattivi coltivatori”.

Originario di Montfermeil (Seine-Saint-Denis), il regista racconta l'ambiente in cui è nato e cresciuto: "in questo film racconto un po' la mia vita, le mie esperienze, quelle delle persone che mi sono vicine… Tutti gli elementi della storia si basano su cose realmente vissute: i festeggiamenti per la vittoria della Coppa del mondo di calcio, ovviamente, l'arrivo del nuovo poliziotto nel quartiere, la storia del drone... Per cinque anni, ho filmato con la mia videocamera tutto quello che avveniva nel quartiere e soprattutto quello che facevano i poliziotti, non li perdevo d'occhio. Appena arrivavano, prendevo la videocamera e li filmavo, fino al giorno in cui ho immortalato un loro vero e proprio abuso. Anche la storia del furto del leoncino che scatena la collera dei gitani proprietari del circo che c'è nel film è reale… Ho voluto mostrare tutta l'incredibile diversità che costituisce la vita nei quartieri popolari. Abito ancora lì, sono la mia vita e mi piace filmarli. Sono il mio set cinematografico!

Nel suo film Ladj Ly, non mostra giovani buoni contro poliziotti cattivi, né viceversa. Il suo sguardo verso i protagonisti è privo di pregiudizi o di caratterizzazioni sommarie: "È ovvio, perche? la realtà è sempre complessa. Ci sono buoni e cattivi da entrambe le parti… Cerco di filmare ogni personaggio senza formulare alcun giudizio. «Il sindaco» ha un lato educatore e allo stesso tempo è un po' sordido, i poliziotti lo stesso, sono via via simpatici, disgustosi, umani... Navighiamo in un mondo talmente complicato che è difficile esprimere giudizi rapidi e definitivi. I quartieri sono delle polveriere. Ci sono i clan e, ciò nonostante, cerchiamo di vivere tutti insieme e facciamo in modo di evitare che le situazioni sfuggano di mano. È questo che mostro nel film, i piccoli aggiustamenti quotidiani che ciascuno compie per restare a galla."

I Miserabili di Ladj Ly, sarà al cinema dal 12 marzo 2020 distribuito da Lucky Red.

Ecco il trailer italiano:

... e quello in lingua originale: