Festa del Cinema di Roma: In preapertura il nuovo film di Paolo Zucca con Jacopo Cullin, L'uomo che comprò la luna
La 13a edizione della Festa del Cinema di Roma inizia il 18 ottobre ma, come è consuetudine, alcuni film saranno proiettati in preapertura. E' il caso di L'uomo che comprò la Luna, il nuovo film di Paolo Zucca (L'Arbitro) che sarà presentato stasera alle 21.00, presso la Casa del Cinema di Roma.
Il film, scritto con Barbara Alberti e Geppi Cucciari, è interpretato da Jacopo Cullin, Stefano Fresi, Francesco Pannofino, Benito Urgu, Lazar Ristovski e Angela Molina.
La trama è semplice: Un pescatore sardo ha promesso la Luna alla donna che ama. E i Sardi le promesse le mantengono.
Secondo quanto afferma lo stesso regista, L'uomo che comprò la luna: "è una commedia e prima di tutto vuole divertire. Il suo impianto drammaturgico è modulato sulle strutture archetipiche individuate da Chris Vogler nel suo intramontabile “Viaggio dell’Eroe”. Racconta infatti della crescita interiore di un eroe sui generis e del suo viaggio picaresco verso la scoperta e la riappropriazione di una cultura, di una storia e di un sistema di valori altri.
Lo spunto drammaturgico di fondo nasce da un trafiletto di giornale che raccontava della vendita di lotti sulla Luna da parte di una società americana. A poche centinaia di metri dalla mia casa, sulla costa occidentale sarda, si adagia sul mare una grande distesa di roccia calcarea, bianchissima e piena di crateri, proprio come la Luna. Così ho immaginato che la Luna fosse anche mia. E di tutti i poeti, soprattutto. In un secondo momento, dopo aver scoperto quali sorprese si nascondono tra le pieghe del diritto internazionale in materia di spazio e corpi celesti, ho trovato la chiave di volta dell’intreccio, che ha così assunto, nella sua apparente assurdità, anche un fondamento di tipo legale e politico, oltre che metaforico.
Se dovessi indicare dei modelli di ispirazione artistica, indicherei uno dei capitoli più divertenti della saga a fumetti creata da René Goscinny e Albert Uderzo: “Asterix in Corsica”, del 1973. Perché ho cercato di raccontare la Sardegna guardando alla sagacia, alla leggerezza e all’inventiva con cui la coppia di autori francesi ha saputo raccontare la Corsica.
L’Uomo che comprò la Luna si pone come una commedia d’autore, che vuole divertire e intrattenere, ma che non ha timore di toccare le corde del dramma, né di virare verso le atmosfere liriche e fantastiche che appartengono a pieno titolo alla dimensione della favola."
Ecco due clip dal film:
L'uomo che comprò la Luna è una coproduzione Italia-Argentina-Albania ed è prodotto da La Luna e Indigo Film con Rai Cinema, in coproduzione con Oficina Burman Media Pro (Argentina), Ska-Ndal Production (Albania). Realizzato con il contributo economico del Mibact Ministero Dei Beni E Delle Attività Culturali E Del Turismo - Direzione Generale Cinema. Con il contributo di Incaa Instituto De Cine Y Artes Audiovisuales; Qkk Albanian National Center Of Cinematography; Digitalb; Rtsh; della Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo E Sport. Con il Sostegno di Fondazione Sardegna Film Commission; Comune Di Cagliari - Assessorato Alle Politiche Per Lo Sviluppo Economico E Turistico e della Regione Lazio.