David di Donatello: i candidati della 67a edizione

Sono stati annunciati i candidati al David di Donatello, ambito premio cinematografico italiano giunto alla sua 67a edizione. La cerimonia di premiazione che si terrà martedì 3 maggio negli studi di Cinecittà, sarà presentata da Carlo ContiDrusilla Foer e sarà trasmessa in diretta in prima serata su Rai1

Nel corso della cerimonia saranno consegnati 25 premi David di Donatello e i David Speciali. La Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello assegnerà 21 riconoscimenti ai film italiani e 1 a un film straniero (usciti nelle sale cinematografiche del nostro paese al 1 marzo 2021 al 28 febbraio 2022 - in via del tutto eccezionale quest’anno sono stati presi in considerazione anche film italiani che sono stati distribuiti con modalità alternative alla sala). Saranno poi assegnati il Premio David Giovani (destinato al miglior film italiano con temi vicini alle nuove generazioni), il Premio David per il Miglior Cortometraggio e il David dello Spettatore che andrà al film italiano, uscito entro il 28 febbraio 2022, che ha totalizzato il maggior numero di spettatori e presenze nelle sale cinematografiche. I David Speciali, designati da Presidenza e Consiglio Direttivo, saranno assegnati a personalità del mondo del cinema.

Se scorriamo la lista notiamo subito subito che È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino e Freaks Out di Gabriele Mainetti sono i film con più candidature (16), seguiti da Qui rido io di Mario Martone (14), Ariaferma di Leonardo Di Costanzo e Diabolik dei Manetti Bros (11).
Ma eccoli tutti i candidati:

MIGLIOR FILM
Ariaferma di Leonardo Di Costanzo
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
Ennio di Giuseppe Tornatore 
Freaks Out di Gabriele Mainetti
Qui rido io di Mario Martone

MIGLIOR REGIA
Leonardo Di Costanzo per Ariaferma
Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
Giuseppe Tornatore per Ennio
Gabriele Mainetti per Freaks Out
Mario Martone per Qui rido io

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA 
Gianluca Jodice per Il cattivo poeta
Maura Delpero per Maternal
Laura Samani per Piccolo corpo
Alessio Rigo De Righi, Matteo Zoppis per Re Granchio
Francesco Costabile per Una femmina

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Jonas Carpignano per A Chiara
Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella per Ariaferma
Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio
Nicola Guaglianone, Gabriele Mainetti per Freaks Out
Mario Martone, Ippolita Di Majo per Qui rido io

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Manetti Bros., Michelangelo La Neve per Diabolik
Monica Zapelli, Donatella Di Pietrantonio per L’arminuta
Massimo Gaudioso, Luca Infascelli, Stefano Mordini per La scuola cattolica
Filippo Gravino, Guido Iuculano, Claudio Cupellini per La terra dei figli
Nanni Moretti, Federica Pontremoli, Valia Santella per Tre piani
Lirio Abate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli, Francesco Costabile per Una femmina

MIGLIOR PRODUTTORE
Jon Coplon, Paolo Carpignano, Ryan Zacarias, Jonas Carpignano (STAYBLACK PRODUCTIONS) - RAI CINEMA per A Chiara
Carlo Cresto-Dina (TEMPESTA) – Michela Pini (AMKA) – RAI CINEMA per Ariaferma
Paolo Sorrentino, Lorenzo Mieli per È stata la mano di Dio
Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Mattia Guerra (LUCKY RED) – Gabriele Mainetti (GOON FILMS) – RAI CINEMA per Freaks Out 
Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori (INDIGO FILM) – RAI CINEMA per Qui rido io

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Swamy Rotolo per A Chiara
Miriam Leone per Diabolik
Aurora Giovinazzo per Freaks Out
Rosa Palasciano per Giulia
Maria Nazionale per Qui rido io

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Elio Germano per America Latina
Silvio Orlando per Ariaferma
Filippo Scotti per È stata la mano di Dio
Franz Rogowski per Freaks Out
Toni Servillo per Qui rido io

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Luisa Ranieri per È stata la mano di Dio
Teresa Saponangelo per È stata la mano di Dio
Susy Del Giudice per I fratelli De Filippo
Vanessa Scalera per L’arminuta
Cristiana Dell'anna per Qui rido io

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Fabrizio Ferracane per Ariaferma
Valerio Mastandrea per Diabolik
Toni Servillo per È stata la mano di Dio
Pietro Castellitto per Freaks Out
Eduardo Scarpetta per Qui rido io

MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Paolo Carnera per America Latina
Luca Bigazzi per Ariaferma
Daria D'antonio per È stata la mano di Dio
Michele D'attanasio per Freaks Out
Renato Berta per Qui rido io

MIGLIORE COMPOSITORE
Dan Romer, Benh Zeitlin per A Chiara
Verdena per America Latina
Pasquale Scialò per Ariaferma
Pivio & Aldo De Scalzi per Diabolik
Michele Braga, Gabriele Mainetti per Freaks Out 
Nicola Piovani per I fratelli De Filippo

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
Diabolik: La profondità degli abissi - Musica, testi e interpretazione: Manuel Agnelli
I fratelli De Filippo: Faccio 'a polka – Musica: Nicola Piovani; Testi: Nicola Piovani, Dodo Gagliarde; Interpretata da Anna Ferraioli Ravel
L’arminuta: Just You - Musica e testi: Giuliano Taviani, Carmelo Travia; Interpretata da Marianna Travia
Marilyn ha gli occhi neri: Nei tuoi occhi – Musica: Francesca Michielin, Andrea Farri; Testi e interpretazione: Francesca Michielin
Piccolo corpo: Piccolo Corpo – Musica: Fredrika Stahl; Testi: Laura Samani; Interpretata da Celeste Cescutti, Coro Popolare

MIGLIORE SCENOGRAFIA
Luca Servino - Susanna Abenavoli per Ariaferma
Noemi Marchica - Maria Michela De Domenico per Diabolik
Carmine Guarino - Iole Autero per È stata la mano di Dio
Massimiliano Sturiale - Ilaria Fallacara per Freaks Out
Giancarlo Muselli, Carlo Rescigno, Laura Casalini, Francesco Fonda per Qui rido io

MIGLIORI COSTUMI
Ginevra De Carolis per Diabolik
Mariano Tufano per È stata la mano di Dio
Mary Montalto per Freaks Out 
Maurizio Millenotti per I fratelli De Filippo
Ursula Patzak per Qui rido io

MIGLIOR TRUCCO
Francesca Lodoli per Diabolik
Vincenzo Mastrantonio per È stata la mano di Dio
Diego Prestopino, Emanuele De Luca, Davide De Luca per Freaks Out
Maurizio Nardi per I fratelli De Filippo
Alessandro D'anna per Qui rido io

MIGLIOR ACCONCIATURA
Alberta Giuliani per 7 donne e un mistero
Giuseppina Rotolo per A Chiara
Luca Pompozzi per Diabolik
Marco Perna per Freaks Out 
Francesco Pegoretti per I fratelli De Filippo

MIGLIORE MONTAGGIO
Affonso Gonçalves per A Chiara
Carlotta Cristiani per Ariaferma
Cristiano Travaglioli per È stata la mano di Dio
Massimo Quaglia, Annalisa Schillaci per Ennio
Jacopo Quadri per Qui rido io

MIGLIOR SUONO
Ariaferma - Presa diretta: Xavier Lavorel; Microfonista: Pierre Collodin; Montaggio: Daniela Bassani; Creazione suoni e Mix: Maxence Ciekawy
È stata la mano di Dio - Presa diretta: Emanuele Cecere; Microfonista: Francesco Sabez; Montaggio: Silvia Moraes; Creazione suoni: Mirko Perri; Mix: Michele Mazzucco
Ennio - Presa diretta: Gilberto Martinelli; Montaggio: Fabio Venturi; Mix: Gianni Pallotto
Freaks Out - Presa diretta: Angelo Bonanni; Microfonista: Diego De Santis; Montaggio: Davide Favargiotti; Creazione suoni: Mirko Perri; Mix: Franco Piscopo
Qui rido io - Presa diretta: Alessandro Zanon; Microfonista: Alessandro Palmerini; Montaggio: Silvia Moraes; Creazione suoni: Gianluca Gasparrini; Mix: Giancarlo Rutigliano

MIGLIORI EFFETTI VISIVI - VFX
Nuccio Canino per A Classic Horror Story
Simone Silvestri per Diabolik 
Rodolfo Migliari per È stata la mano di Dio 
Stefano Leoni per Freaks Out
Rodolfo Migliari, Roberto Saba per La terra dei figli

MIGLIOR DOCUMENTARIO
Atlantide di Yuri Ancarani
Ennio di Giuseppe Tornatore 
Futura di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher
Marx può aspettare di Marco Bellocchio
Onde radicali di Gianfranco Pannone

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Belfast di Kenneth Branagh (UK)
Don’t Look Up di Adam McKay (USA)
Drive My Car di Ryusuke Hamaguchi (Giappone)
Dune di Denis Villeneuve (USA)
Il Potere del Cane di Jane Campion (Nuova Zelanda, Australia)

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: Il premio al miglior cortometraggio è stato già assegnato dalla commissione composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Francesco Giai Via, Marzia Gandolfi, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi, tra questi candidati:
Diorama di Camilla Carè
L’ultimo spegne la luce di Tommaso Santambrogio
Maestrale di Nico Bonomolo
Notte romana di Valerio Ferrara
Pilgrims di Farnoosh Samadi e Ali Asgari
Il vincitore come miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2022 è: Maestrale di Nico Bonomolo.

DAVID GIOVANI: Il Premio David Giovani viene assegnato da una giuria nazionale di studenti degli ultimi due anni di corso delle scuole secondarie di II grado.
Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto di Riccardo Milani
Diabolik dei Manetti Bros.
È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino
Ennio di Giuseppe Tornatore
Freaks Out di Gabriele Mainetti

Leggi anche: David di Donatello 2022: i vincitori!

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