2 Novembre 2017    17:23

flyanto1

0,0   (su 0 voti)

Accedi per votare!
"Vittoria e Abdul" è un film in cui si racconta la profonda 'amicizia, nonchè il reciproco e sincero rispetto, tra la Regina d'Inghilterra Vittoria (a suo tempo Imperatrice dell'India conquistata) ed un suo devoto servitore indiano di nome, appunto, Abdul. Una storia vera che il regista Stephen Frears ha portato sullo schermo in forma molto romanzata e, quasi, ideale, ma assai piacevole a guardarsi. Ciò che più preme a Frears, infatti, al di là della veridicità vera e propria è presentare soprattutto il carattere "bizzarro" di questa regina che, sfidando le convenzioni dell'epoca e, in particolare, del suo elevato rango sociale, la portò a notare e ad apprezzare le doti naturali, unite ad alla sua'indole molto affabile, dolce e soprattutto sincera, di un suo servitore indiano, sollevando, appunto, conseguenti disapprovazioni e lamentele, quando non tentativi di ostruzionismo vero e proprio, da parte dei suoi diretti collaboratori e dei suoi familiari stessi. Alla morte della Regina tutto ciò portò ovviamente all'allontanamento diretto e definitivo di Abdul dal Palazzo Reale e dall'Inghilterra stessa con il suo ritorno in India dove egli morì qualche anno dopo. Registicamente ben diretto e ben interpretato dagli attori Judi Dench come Regina Vittoria e da Alì Fazal come Abdul, a tratti persino sottilmente ironico e ben riprodotto dal punto di vista dei costumi dell' epoca, "Vittoria e Abdul" risulta un perfetto "quadro" di un'epoca remota e fastosa ormai non più vigente ma sempre gradevole a guardarsi, seppure in superficie.