Dopo tanta attesa, esce finalmente in questi giorni nelle sale cinematografiche il nuovo film del regista Paolo Sorrentino, "Loro 1". "Loro 1" perchè, essendo eccessivamente lunga, la pellicola è stato divisa in due parti e pertanto tra un paio di settimane si assisterà all'uscita della seconda, "Loro 2".
Paolo Sorrentino, come nel suo precedente film "Il Divo" imperniato sulla figura di Giulio Andreotti, in "Loro 1" ritrae quella di Silvio Berlusconi e del suo entourage di politici e di giovani e belle donne che sempre lo hanno contornato e lo contornano. Il ritratto che il regista napoletano fa di Berlusconi , almeno in questa prima parte, è quello del suo lato umano e del suo stile di vita, altamente sopra le righe, più che della sua attività professionale e strettamente legata alla politica.
Diviso in due parti, lo spettatore assiste, nella prima, alla presentazione del mondo variegato di persone (sia uomini che donne privi/e di ogni scrupolo e dignità ed all'insegna della falsità e dell'ipocrisia più totale, un baraccone, insomma) che si danno da fare con ogni mezzo al fine di ingraziarsi il suddetto uomo (che in questa prima parte non viene prima mai nominato) e di riuscire ad avere un qualsiasi contatto o, meglio, collaborazione con lui; nella seconda parte , invece, compare il personaggio di Silvio Berlusconi vero e proprio (e qui viene nominato col suo nome) nella fase iniziale di crisi coniugale con la moglie Veronica Lario.
Molte scene, come quelle dei festini popolati da belle e giovani donne e da uomini di ogni sorta arrampicatori sociali, richiamano direttamente quelle meno estese tempisticamente parlando de "la Grande Bellezza". Toni Servillo, attore 'feticcio' di Sorrentino , anche in "Loro 1 e 2" è presente interpretando molto efficacemente Silvio Berlusconi nei gesti, nelle espressioni del volto e persino nell'intonazione della voce, Elena Sofia Ricci impersona molto bene la moglie Veronica Lario ed intorno a loro altri attori , quali Riccardo Scamarcio , Fabrizio Bentivoglio, Richy Menphis e Kasia Kasia Smutniak, solo per citarne alcuni, danno vita in maniera più che egregia a personaggi, facilmente riconoscibili, del reale ambiente politico e non.
Insomma, un quadro sicuramente rappresentato in forma grottesca ed esagerata di un mondo che purtroppo però è costituito proprio in questa maniera con i suoi eccessi , i suoi difetti e, soprattutto, la sua eclatante superficialità.
Efficace e di effetto. Ora, però, non ci resta che attendere la seconda parte di questa lunga opera cinematografica.
Recensioni
Loro 1 (2018)
4 Maggio 2018 17:50
flyanto1
0,0 (su 0 voti)
Accedi per votare!Dopo tanta attesa, esce finalmente in questi giorni nelle sale cinematografiche il nuovo film del regista Paolo Sorrentino, "Loro 1". "Loro 1" perchè, essendo eccessivamente lunga, la pellicola è stato divisa in due parti e pertanto tra un paio di settimane si assisterà all'uscita della seconda, "Loro 2".
Paolo Sorrentino, come nel suo precedente film "Il Divo" imperniato sulla figura di Giulio Andreotti, in "Loro 1" ritrae quella di Silvio Berlusconi e del suo entourage di politici e di giovani e belle donne che sempre lo hanno contornato e lo contornano. Il ritratto che il regista napoletano fa di Berlusconi , almeno in questa prima parte, è quello del suo lato umano e del suo stile di vita, altamente sopra le righe, più che della sua attività professionale e strettamente legata alla politica.
Diviso in due parti, lo spettatore assiste, nella prima, alla presentazione del mondo variegato di persone (sia uomini che donne privi/e di ogni scrupolo e dignità ed all'insegna della falsità e dell'ipocrisia più totale, un baraccone, insomma) che si danno da fare con ogni mezzo al fine di ingraziarsi il suddetto uomo (che in questa prima parte non viene prima mai nominato) e di riuscire ad avere un qualsiasi contatto o, meglio, collaborazione con lui; nella seconda parte , invece, compare il personaggio di Silvio Berlusconi vero e proprio (e qui viene nominato col suo nome) nella fase iniziale di crisi coniugale con la moglie Veronica Lario.
Molte scene, come quelle dei festini popolati da belle e giovani donne e da uomini di ogni sorta arrampicatori sociali, richiamano direttamente quelle meno estese tempisticamente parlando de "la Grande Bellezza". Toni Servillo, attore 'feticcio' di Sorrentino , anche in "Loro 1 e 2" è presente interpretando molto efficacemente Silvio Berlusconi nei gesti, nelle espressioni del volto e persino nell'intonazione della voce, Elena Sofia Ricci impersona molto bene la moglie Veronica Lario ed intorno a loro altri attori , quali Riccardo Scamarcio , Fabrizio Bentivoglio, Richy Menphis e Kasia Kasia Smutniak, solo per citarne alcuni, danno vita in maniera più che egregia a personaggi, facilmente riconoscibili, del reale ambiente politico e non.
Insomma, un quadro sicuramente rappresentato in forma grottesca ed esagerata di un mondo che purtroppo però è costituito proprio in questa maniera con i suoi eccessi , i suoi difetti e, soprattutto, la sua eclatante superficialità.
Efficace e di effetto. Ora, però, non ci resta che attendere la seconda parte di questa lunga opera cinematografica.