Ed eccoci al terzo capitolo della 'saga' di Christian Grey, l'uomo più seducente che esista ma con 'particolari' gusti nel corso di rapporti sessuali. Dopo 'Cinquanta Sfmature di Grigio' e poi 'Cinquanta Sfumature di Nero', viene propriosto al cinema il terzo ed ultimo (finalmente) capitolo dei tre romanzi di successo della scrittrice inglese E. L. James.
In questa terza parte i protagonisti sono ovviamente gli stessi e, cioè, la giovane ingenua (ora non più tanto) Anastasia ed il suo giovane, bello e ricco fidanzato, appunto Christian Grey. La coppia qui convola finalmente a nozze ma deve vivere praticamente 'blindata' o, comunque sempre con le guardie del corpo appresso perchè è seriamente minacciata dall'ex collega della donna che attenta continuamente alla sua vita.Tra pratiche sessuali romantiche o meno nella ormai 'famosa stanza rossa' e pericoli vari, i due coniugi conducono la propria vita matrimoniale sino ad un finale roseo e pieno di speranza....
La trama del terzo capitolo è ancora più esile delle due precedenti: se il primo, per quanto leggero, poteva risultare in qualche modo, se non interessante, accettabile, nel secondo e nel terzo soprattutto, dove si manifestano anche dei momenti un poco noioisi, la vicenda sembra quasi 'tirata', insomma, allungata a tutti i costi e tesa soltanto a presentare nella sua bellezza fisica e nel suo 'savoir faire' il personaggio di Christian Grey. Forse, l'intenmto dei romanzi è stato proprio quello di far sognare il pubblico fermminile con la figura di un uomo così aitante e seducente, ma ciò è molto ingenuo e soprattutto sminuente per le donne, la maggior parte di esse almeno (voglio sperare), che sicuramente non credono più a favole del genere.
Ora a tutto ciò non dovrebbe seguire più alcunchè, fortunatamente.

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