"Eva" racconta di una donna di mezza età, elegante e molto affascinante, la quale, con il falso nome di Eva, svolge l'attività di squillo di lusso. Un giorno, per caso, un giovane scrittore di successo in crisi creativa la conosce e, invaghitosi di lei, inizia a frequentarla minando seriamente il proprio rapporto con la giovane fidanzata, sua promessa sposa. In seguito al precipitare degli eventi, la loro relazione si interromperà bruscamente ....
Remake dell'omonimo precedente film di Joseph Losey, interpretato da Jeanne Moreau, "Eva" è un thriller in cui l'ambiguità ed il mistero ne costituiscono gli elementi fondamentali . La trama sotto certi aspetti è poco credibile ma la pellicola punta tutta sull'atmosfera e sui personaggi avvolti in un'aura, appunto, di mistero e di lieve suspense che la rendono interessante ed intrigante. Ovviamente, il pregio di quest'opera cinematografica del regista Benoit Jacquot poggia tutta sull'interpretazione della, sempre ottima Isabelle Huppert che, ancora una volta, riesce a nobilitare ed a rendere affascinanti tutti i personaggi che interpreta, anche quelli, come in questa occasione, di dubbia moralità. La sua classe nel proporsi dal punto di vista recitativo è unica e ben si addice al personaggio misterioso e seduttore di Eva a cui dà vita. Il giovane scrittore in crisi è interpretato da Gaspard Ulliel che, pur non essendo ovviamente all'altezza della Huppert professionalmente parlando, riesce però a dare bene l'idea dell'uomo millantatore ed ambiguo, seppure parecchio affascinante ed un poco tormentato.
La regia di Jacquot è lineare, nitida ed il film scorre bene nel suo insieme. Interessante.
Recensioni
Eva (2017)
7 Maggio 2018 13:41
flyanto1
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Accedi per votare!"Eva" racconta di una donna di mezza età, elegante e molto affascinante, la quale, con il falso nome di Eva, svolge l'attività di squillo di lusso. Un giorno, per caso, un giovane scrittore di successo in crisi creativa la conosce e, invaghitosi di lei, inizia a frequentarla minando seriamente il proprio rapporto con la giovane fidanzata, sua promessa sposa. In seguito al precipitare degli eventi, la loro relazione si interromperà bruscamente ....
Remake dell'omonimo precedente film di Joseph Losey, interpretato da Jeanne Moreau, "Eva" è un thriller in cui l'ambiguità ed il mistero ne costituiscono gli elementi fondamentali . La trama sotto certi aspetti è poco credibile ma la pellicola punta tutta sull'atmosfera e sui personaggi avvolti in un'aura, appunto, di mistero e di lieve suspense che la rendono interessante ed intrigante. Ovviamente, il pregio di quest'opera cinematografica del regista Benoit Jacquot poggia tutta sull'interpretazione della, sempre ottima Isabelle Huppert che, ancora una volta, riesce a nobilitare ed a rendere affascinanti tutti i personaggi che interpreta, anche quelli, come in questa occasione, di dubbia moralità. La sua classe nel proporsi dal punto di vista recitativo è unica e ben si addice al personaggio misterioso e seduttore di Eva a cui dà vita. Il giovane scrittore in crisi è interpretato da Gaspard Ulliel che, pur non essendo ovviamente all'altezza della Huppert professionalmente parlando, riesce però a dare bene l'idea dell'uomo millantatore ed ambiguo, seppure parecchio affascinante ed un poco tormentato.
La regia di Jacquot è lineare, nitida ed il film scorre bene nel suo insieme. Interessante.