Come ne "I Viaggi di Gulliver " dello scrittore Jonathan Swift, in "Downsizing - Vivere alla Grande" , viene raccontata una storia dove i protagonisti si sono rimpiccioliti nelle proprie dimensioni al fine di salvare la Terra dall'essere sovrappopolata e consumata per ciò che concerne le sue energie. In realtà, questo nobile scopo è stato perseguito ed attuato inizialmente solo da un gruppo di scienziati norvegesi, diffusosi poi esso anche nel resto del Mondo, ha indotto molti individui, e qui più precisamente quelli residenti negli Stati Uniti, ad optare di, appunto, rimpicciolirsi per avere però la possibilità di vivere un'esistenza con maggiori comforts e benessere economico, adattando quelle che nel Mondo attuale per loro sono esigue risorse a quelle, divenute maggiori, nel nuovo mondo ridimensionato. Il protagonista della storia (Matt Damon), con la moglie, aderisce a questa 'scaltra' scelta e, dunque,al nuovo stile di vita ma per lui da questo momento in poi cambierà totalmente la vita ed anche i propri valori.
"Downsizing" è un film che inizia molto bene ed in maniera piuttosto originale nel suo concetto generale e per come viene anche presentato sullo schermo dal punto di vista tecnico l'intero processo del ridimensionamento degli individui, ma la pellicola in questione nel corso dello svolgimento della vicenda, purtroppo, peggiora divenendo banale e piuttosto scontata. Il regista Alexander Payne non è riuscito a mantenere elevato lo standard e le premesse iniziali arrivando a sviluppare e, di conseguenza, concludere, la storia in una maniera parecchio deludente e svilente le aspettative interessanti dell'esordio. Sembra quasi che per il film si sia voluto trovare un finale a tutti i costi poichè non si riusciva più a districarsi da un contesto diventato difficile ormai da maneggiare e sviluppare.
Un vero peccato!
Recensioni
Downsizing (2017)
31 Gennaio 2018 12:34
flyanto1
0,0 (su 0 voti)
Accedi per votare!Come ne "I Viaggi di Gulliver " dello scrittore Jonathan Swift, in "Downsizing - Vivere alla Grande" , viene raccontata una storia dove i protagonisti si sono rimpiccioliti nelle proprie dimensioni al fine di salvare la Terra dall'essere sovrappopolata e consumata per ciò che concerne le sue energie. In realtà, questo nobile scopo è stato perseguito ed attuato inizialmente solo da un gruppo di scienziati norvegesi, diffusosi poi esso anche nel resto del Mondo, ha indotto molti individui, e qui più precisamente quelli residenti negli Stati Uniti, ad optare di, appunto, rimpicciolirsi per avere però la possibilità di vivere un'esistenza con maggiori comforts e benessere economico, adattando quelle che nel Mondo attuale per loro sono esigue risorse a quelle, divenute maggiori, nel nuovo mondo ridimensionato. Il protagonista della storia (Matt Damon), con la moglie, aderisce a questa 'scaltra' scelta e, dunque,al nuovo stile di vita ma per lui da questo momento in poi cambierà totalmente la vita ed anche i propri valori.
"Downsizing" è un film che inizia molto bene ed in maniera piuttosto originale nel suo concetto generale e per come viene anche presentato sullo schermo dal punto di vista tecnico l'intero processo del ridimensionamento degli individui, ma la pellicola in questione nel corso dello svolgimento della vicenda, purtroppo, peggiora divenendo banale e piuttosto scontata. Il regista Alexander Payne non è riuscito a mantenere elevato lo standard e le premesse iniziali arrivando a sviluppare e, di conseguenza, concludere, la storia in una maniera parecchio deludente e svilente le aspettative interessanti dell'esordio. Sembra quasi che per il film si sia voluto trovare un finale a tutti i costi poichè non si riusciva più a districarsi da un contesto diventato difficile ormai da maneggiare e sviluppare.
Un vero peccato!