"Arrivano i Prof." è l'ennesima commedia in ambito scolastico che giunge in questi giorni nelle sale cinematografiche italiane. La storia ruota tutta intorno ad un liceo di Milano, l'Alessandro Manzoni, che ha la peggiore reputazione nel Paese  in fatto di insegnamento in quanto possiede il maggior numero di studenti bocciati. Conseguentemente, dal Provveditorato viene deciso di inviare nel suddetto liceo nuovi professori al fine di incentivare meglio i ragazzi a studiare ma vengono scelti i professori meno stimati professionalmente parlando in quanto il vero intento è quello di chiudere tale istituto scolastico e crearne uno nuovo privato e, dunque, a pagamento. Il nuovo nucleo di professori giunge e subito si rende conto di avere a che fare con dei giovani che pensano a tutto fuorchè a studiare e così il loro compito di motivarli si verificherà più difficile del previsto. Nel corso dell'anno scolastico si verificheranno svariati episodi finchè si giungerà alla fine dell'anno con l'esame di Maturità e ciò rivelerà delle sorprese per tutti.

Essendo una commedia, "Arrivano i Prof" ha ovviamente l'intento di divertire il pubblico ma, a parte qualche scena un poco esilarante, essa non raggiunge lo scopo prefissatosi perchè il contenuto della storia è talmente inverosimile da sconfinare nell'assurdo ed in una sorta di ironia piuttosto superficiale.  Claudio Bisio, che interpreta uno dei professori insieme ad un nutrito cast di attori comici italiani, è colui che spicca rispetto agli altri per professionalità e simpatia ma, purtroppo, nemmeno lui riesce ad innalzare il valore di questa pellicola che rimane, ahimè, un'occasione sprecata per il suo regista Ivan Silvestrini.