La presenza di Tom Hanks di per se mi è bastata come motivazione per affrontare il multisala di domenica sera, per un film di cui nulla sapevo, ho scoperto solo durante i titoli di coda che la regia è di Spilberg e la sceneggiatura dei Fratelli Coen.
L'abientazione fine anni '50 minuziosamente ricostruita fa da contorno ad una storia avvincente e mai noiosa, nonostante le oltre due ore di durata.
Una storia di spionaggio finalmente con eroi normali in cui si ha voglia di credere ed identificarsi. Giusto e Sbagliato non più come concetti assoluti ma interscambiabili al cambiare della prospettiva.
Intenso e coinvolgente con, per quanto mi riguarda, lacrimuccia finale (ci vuole poco).
Recensioni
Il Ponte delle Spie (2015)
15 Gennaio 2016 15:56
enrico
3,0 (su 1 voto)
Accedi per votare!L'abientazione fine anni '50 minuziosamente ricostruita fa da contorno ad una storia avvincente e mai noiosa, nonostante le oltre due ore di durata.
Una storia di spionaggio finalmente con eroi normali in cui si ha voglia di credere ed identificarsi.
Giusto e Sbagliato non più come concetti assoluti ma interscambiabili al cambiare della prospettiva.
Intenso e coinvolgente con, per quanto mi riguarda, lacrimuccia finale (ci vuole poco).