Siamo a Bratislava, agli inizi degli anni’ 80. Il disgelo tra i due blocchi è appena iniziato, la caduta del muro di Berlino è ancora un’utopia in quella che poi diventerà la Slovacchia, si respira un clima da socialismo reale. Lo testimoniano le rigide imposizioni riguardo i contatti con il mondo occidentale, l’austro squallore degli arredi, ma, soprattutto, le rigorose regole non scritte che disciplinano le relazioni all’interno dei luoghi di lavoro.

E’ quello che vediamo in The Teacher, il film del cinquantenne regista di Praga Jan Hrebejk, candidato agli Oscar nel 2000 per il miglior film straniero con Divided We Fall, che ha già riscosso un notevole successo di critica. Sullo sfondo di un regime di cui si iniziano a notare le evidenti sfilacciature, in questo film si racconta la vera storia di una professoressa che, approfittando della sua posizione all’interno delle scuole dove insegna, ed anche del marito defunto notabile del partito  comunista, sfrutta i genitori dei suoi alunni chiedendo loro favori di ogni tipo a seconda della professione o dei mestieri di quest’ultimi.

Il tutto viene raccontato durante una tragica quanto convulsa assemblea scolastica, convocata dalle autorità dell’istituto, per prendere una decisione in merito alla professoressa i cui comportamenti erano ormai andati ampiamente oltre il lecito, con conseguenze anche molto gravi.

L’assemblea, finisce per essere lo specchio di una società in gran parte ancora ancorata ai retaggi del passato, con tutti i timori legati ad un regime illiberale e assolutista, che inizia però a fare i conti con un’aspirazione ad un cambiamento – per lo meno nelle piccole cose della quotidianità- per il quale i tempi sembrano ormai maturi.

Sulla falsariga di una narrazione che alterna momenti tragici ad altri tragicomici, strizzando l’occhio più verso questi ultimi, come alcune descrizioni pittoresche dei personaggi suggeriscono, il film fila via con fluidità evidenziando i conflitti insanabili di una società, come detto, in evoluzione.

Film pluripremiato The Teacher che, tra gli altri riconoscimenti, ha ricevuto quello di miglior attrice alla protagonista Zuzana Mauréry al festival di  Karlovy Vary, è un’opera ben confezionata e di sicuro interesse.