Ultimo di una trilogia messicana, Pedro galletto coraggioso è stato il film di animazione che ha ottenuto i maggiori incassi nella storia del cinema animato messicano.

Un piccolo prodotto ben confezionato, lontano dalle grandi produzioni Disney o Dreamworks per certi aspetti puramente tecnico-visivi, che tuttavia diverte e intrattiene e che i piccoli, parola di testimone, hanno molto apprezzato.

Complici le divertenti uova - già protagoniste dei primi due film che, non a caso, erano intitolati Una película de huevos e Otra película de huevos y un pollo -, il film incede attraverso i comici allenamenti del timido e stonatissimo Pedro - che per salvare la fattoria dalle grinfie di un allevatore imbroglione, dovrà scontrarsi con un enorme nonché fortissimo gallo da combattimento -, la storia d'amore con l'ammiccante gallinella occhialuta Di e tante citazioni di famosi campioni di boxe e pugilato i cui nomi originali si adattano di volta in volta agli animali protagonisti del film, vedi Sylvester Pollone, Mohammed Gallì, Gallo Lee vs. Gallo Norris, Gallo De la Hoya e via dicendo.

Non manca la classica citazione di Guerre Stellari con il famoso mantra “Sono tuo padre” né quella del Padrino, con l'uovo in completo gessato con tanto di garofano rosso all'occhiello, e non mancano le sequenze di pura action con anatre e avvoltoi che si rincorrono sopra il deserto messicano, infilandosi tra le rocce del canyon.

Nel suo piccolo, Pedro galletto coraggioso vanta una storia avvincente e ben costruita, con personaggi simpatici,convincenti e descritti approfonditamente. Ci sono il futuro suocero di Pedro, saggio consigliere, la fascinosa Pavonita che nasconde un segreto, l'inarrestabile gallo da combattimento solo all'apparenza feroce ma profondamente leale. E ci sono le uova che assistono ai combattimenti, comodamente sistemate in confezioni da sei posizionate sotto le poltrone degli spettatori, ed il buffo Soup Duck, un papero rapper, indiscusso re dello stagno, che ogni giorno partecipa a gare di composizione con altri simili.

Personaggi che, ognuno con le sue peculiarità, aggiungono qualcosa alla storia, portando Pedro alla prevedibile ma davvero intensa vittoria. Perché alla fine, anche l'incontro tra un piccolo e timido gallo ed uno forte e ben piazzato, può essere avvincente e pieno di pathos. Proprio come quelli tra i grandi lottatori ai quali il film vuole rendere omaggio.

Vivace e ironico, dotato del fascino latino che tutti invidiamo, il film di Gabriel Riva Palacio Alatriste e Rodolfo Riva-Palacio Alatriste vanta un'animazione assai efficace in termini di disegni e di tecnica e, nel suo piccolo, funziona a meraviglia poiché mescola efficacemente ironia, sequenze comiche, citazioni cinematografiche della grande produzione hollywoodiana, valori imprescindibili di lealtà, coraggio e amicizia ed un pizzico di commozione finale.

Tanto di cappello e ¡Que viva Mexico!