Mr Cobbler e la bottega magica

Film estivo ma non per questo meno interessante di altri: dal 21 Luglio 2016 Mr Cobbler e la bottega magica sbarcherà nelle sale italiane con il suo frizzante miscuglio di magia, avventura, sentimenti e una discreta dose di malviventi, sangue&co.

Il film di Tom McCarthy, reduce dal successo del suo meraviglioso Caso Spotlight, vincitore del Premio Oscar come Miglior Film, arriva con due anni di ritardo e sorprende per l'originalità e l'arguzia della storia narrata. Mr Cobbler e la bottega magica racconta infatti il percorso di crescita che porta Max – un inedito Adam Sandler che funziona, pur mantenendo una certa fissità di espressione e gestualità – a riscoprire se stesso e a riprendere in mano quella che ormai riteneva un'esistenza piatta e inutile.

Tutto ha inizio nel 1903, con una famiglia di bottegai ebrei che si riunisce in un locale di Lower East Side in cui si riparano scarpe: l'odore del cuoio sembra diffondersi fin dentro la sala e la macchina da presa si sofferma ripetutamente sul macchinario che cuce le suole, rimodellandole sulla tomaia. Gli interni della bottega sono stati ricreati dallo scenografo Steve Carter in maniera talmente accurata che durante le riprese, alcuni avventori hanno portato le loro scarpe a riparare pensando si trattasse di un vero negozio.

Tanti anni dopo, Max è un calzolaio, proprio come suo padre (Dustin Hoffman) e suo nonno ma la sua vita scorre lenta e monotona tra il lavoro e l'anziana madre cui la memoria gioca brutti scherzi.

E' solo quando Max scopre che tramite un cimelio di famiglia può mettersi nei panni dei proprietari delle calzature taglia 44,5 che la sua vita decolla verso l'ignoto, rischiando di precipitare e riassestandosi appena in tempo. Complici l'amico di famiglia Jimmy (Steve Buscemi), barbiere il cui negozio è accanto a quello di Max, e Carmen (Melonie Diaz), seducente membro del comitato di quartiere che cerca di tutelare botteghe storiche e cittadini che rischiano di essere fagocitati dall'avidità dei ricchi imprenditori, Max finirà suo malgrado coinvolto in un giro di malviventi pronti a tutto e, per l'appunto, dovrà mettersi nei loro panni per sbrogliare la matassa nella quale è rimasto intrappolato, facendo finalmente luce sul suo passato e su come vuole vivere il suo futuro.

Non lasciatevi ingannare dal titolo: Mr Cobbler e la bottega magica non è un film per bambini e/o ragazzini né tanto meno un'innocua favoletta bensì una storia particolare e accattivante che fa del pot pourri di generi il suo punto forte e dell'ottimo cast, composto da Steve Buscemi, Dustin Hoffman, Ellen Barkin, Melonie Diaz, Cliff “Method Man” Smith e Dan Stevens, la ciliegina sulla torta.

Il tocco di McCarthy è riconoscibile dalla tensione, che resta viva per tutta la durata del film, e dalla profonda caratterizzazione dei personaggi che infondono autenticità alla vicenda nonostante l'aura di magia aleggi costantemente sulla storia.

Scritto dallo stesso McCarthy insieme a Paul Sado, Mr Cobbler e la bottega magica è, per stessa ammissione del regista, una favola divertente e dark. Un piccolo progetto dai costi limitati che riunisce un grande cast e che racchiude un messaggio positivo e buoni propositi per chi, ogni giorno, si trova in difficoltà e cerca di dare una svolta alla propria vita.

Gradevole e originale, con un intreccio ben costruito e una serie di colpi di scena ben piazzati: probabilmente passerà in sordina ma se durante questa calda estate vorrete vedere qualcosa di diverso, Mr Cobbler e la bottega magica fa al caso vostro. Niente sparatorie né effetti speciali ma un regista del calibro di Tom McCarthy e attori come Adam Sandler, Dustin Hoffman e Steve Buscemi, insieme per un piccolo, grazioso film.