100% lupo - Un’avventura animata che incoraggia a essere sé stessi
Freddy Lupin è un giovane ragazzo, discendente della più potente famiglia di lupi mannari, e ansioso di compiere il suo quattordicesimo compleanno per diventare finalmente un valoroso lupo mannaro, proprio come suo padre e suo zio, anzi anche più forte. Ma, in barba al destino e complici le angherie di cugini molto dispettosi, le cose non andranno affatto come previsto e Freddy si ritroverà quattordicenne ma non nei panni di un grande e grosso lupo, bensì con le sembianze di un innocuo e grazioso barboncino dal ciuffo rosa cotonato. Ma se è vero che "l'abito non fa necessariamente il monaco" le inaspettate sembianze di Freddy non gli impediranno, strada facendo, di mostrare il suo coraggio e far valere le sue intenzioni. Imbattutosi in una valorosa e affidabile amica randagia di piccola taglia, il lupo mannaro mancato imparerà a conoscere la vita, i valori che la animano, e soprattutto scoprirà sé stesso, la sua vera identità, vivendo un’avventura che lo porterà a comprendere che non conta tanto quello che appari ma infine solo “quello che hai dentro…”.
Be yourself
Presentato in anteprima ad Alice nella Città alla Festa del cinema di Roma 2020 e in uscita nelle sale per Halloween distribuito da Notorious Pictures, 100% lupo (tratto dall’omonimo libro dall'autrice australiana Jayne Lyonsè) è un film d’animazione fantasy, animato al computer, diretto da Alexs Stadermann, e prodotto da Alexia Gates-Foale e Barbara Stephen.
Avventura sviluppata attorno alla migliore tradizione animata con protagonisti gli animali, il film di Stadermann è un viaggio rocambolesco avvolto nei buoni sentimenti e che cavalca il valore dell’identità, delle amicizie, e del credere in sé stessi, sempre e nonostante tutto. In tempi storici dove la forma (e l’aspetto fisico) assumono sempre più valenza dei contenuti, 100% lupo mette dunque a confronto l’aspetto dominante del lupo mannaro con quello ben più dimesso di un barboncino da salone di bellezza per veicolare un importante messaggio di inclusività ed eterogeneità.
Colori decisi e grafica accattivante, personaggi fortemente caratterizzati, una bella dinamica di classico scontro e collaborazione tra i vari esemplari canini e lupoidi animano quest’opera decisamente adatta ai più piccoli, ma capace di sottolineare messaggi adulti e fortemente critici come l’incapacità umana di accettare il diverso, il nostro prossimo, chi non fa parte del “branco” - “Gli umani non capiscono... e quando non capiscono qualcosa la distruggono...”.
Un’opera semplice ma non banale che, sulla falsa riga di un’epifania esistenziale “randagia” alla Lilli e il vagabondo, in un mix esplosivo tra latrati ed ululati, incoraggia ad essere sempre sé stessi, o meglio, la versione migliore di sé stessi. Nel cast dei doppiatori italiani anche Ninna, Mattiz e CaptainBlazer, del network di What the Factory.