è stato protagonista nel premiato film horror di Ivan Kavanagh, The Canal (2014). Il film è stato mostrato in anteprima al Festival del Cinema di Tribeca, ricevendo critiche entusiaste. Attualmente Evans è uno dei personaggi principali della serie tv di successo di Amazon The Man in the High Castle, dal creatore di X-Files Frank Spotnitz e dalla società di produzione di Ridley Scott, Scott Free Productions. Evans interpreta la parte di Frank Frink, un intellettuale artista che cela un segreto. Ambientata nel 1962 e basata sull’omonimo romanzo di Philip K. Dick, vincitore del Premio Hugo come miglior romanzo, la serie tv in 10 episodi esplora un universo storico alternativo in cui la Germania nazista e il Giappone hanno vinto la seconda guerra mondiale e ora occupano gli Stati Uniti.
Nel 2016 Evans ha completato le riprese di American Pastoral, film che segna il debutto alla regia di Ewan McGregor. Basato sull’omonimo romanzo di Philip Roth vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa, il film segue le vicende di Seymour Levov, detto Lo Svedese” (McGregor), una promessa dello sport ai tempi del liceo che sposa un’ex reginetta di bellezza ed eredita l’azienda di famiglia. La sua vita apparentemente perfetta va in pezzi quando la protesta della figlia contro la guerra del Vietnam si rovescia in un atto terroristico. Evans interpreta il ruolo del fratello minore di McGregor. Nel cast sono presenti anche Jennifer Connelly e Dakota Fanning.
Sin dalla sua formazione presso la scuola d’arte drammatica Douglas Webber, Evans è stato apprezzato a livello internazionale per la sua collaborazione in una vasta serie di acclamati progetti cinematografici, televisivi e teatrali. Il suo debutto cinematografico è stato nei panni dell’agente federale John Myers in Hellboy, adattamento della serie di fumetti di Mike Mignola del premiato regista Guillermo Del Toro. Ha recitato anche al fianco di Rachel Weisz in Agora, dramma storico di Alejandro Amenábar, presentato al Festival di Cannes 2009 come film fuori concorso.
Evans è stato elogiato per il suo lavoro in alcuni dei migliori sceneggiati televisivi britannici.
Nel 2014 ha interpretato il ruolo di Peter, fratello maggiore di Ian Fleming, in Fleming, miniserie televisiva sulla vita dello scrittore ideatore del personaggio di James Bond. È apparso anche in Mondo senza fine, seguito dell’acclamata miniserie televisiva TNT del 2010 I pilastri della Terra, e ha preso parte in Emma, miniserie adattamento dell’omonimo romanzo di Jane Austen, nominata ai Golden Globe. Ha ricevuto applausi per la sua interpretazione nella miniserie Fingersmith, con Sally Hawkins, nominata ai BAFTA Award e agli IFTA Award. Tra i suoi lavori per la tv britannica figurano anche The Village, Lucan, Poirot e le fatiche di Hercule, The Secrets, The Little House, Nord e Sud, Rockface, The Palace e Sons & Lovers.
Evans ha recitato in numerose produzioni per alcune delle compagnie teatrali più prestigiose di Londra. Per la Royal Shakespeare Company ha svolto il ruolo di protagonista in “Romeo e Giulietta” e il ruolo di Luigi “Il delfino” in “Re Giovanni”, che gli ha fatto guadagnare una nomination agli Ian Charleson Award. Tra le altre opere ricordiamo “La vita è sogno” (Donmar Warehouse), “Kiss of the Spider Woman” (Donmar Warehouse), “Fear” (Bush Theatre), “His Mighty Heart”, “Psychogeography” (Bush Theatre), “Breathing Corpses” (The Royal Court) e “Sweet Panic” (Duke of York’s Theatre).
Personaggi
Rupert Evans
Attore
09.03.1976
Attore
è stato protagonista nel premiato film horror di Ivan Kavanagh, The Canal (2014). Il film è stato mostrato in anteprima al Festival del Cinema di Tribeca, ricevendo critiche entusiaste. Attualmente Evans è uno dei personaggi principali della serie tv di successo di Amazon The Man in the High Castle, dal creatore di X-Files Frank Spotnitz e dalla società di produzione di Ridley Scott, Scott Free Productions. Evans interpreta la parte di Frank Frink, un intellettuale artista che cela un segreto. Ambientata nel 1962 e basata sull’omonimo romanzo di Philip K. Dick, vincitore del Premio Hugo come miglior romanzo, la serie tv in 10 episodi esplora un universo storico alternativo in cui la Germania nazista e il Giappone hanno vinto la seconda guerra mondiale e ora occupano gli Stati Uniti.
Nel 2016 Evans ha completato le riprese di American Pastoral, film che segna il debutto alla regia di Ewan McGregor. Basato sull’omonimo romanzo di Philip Roth vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa, il film segue le vicende di Seymour Levov, detto Lo Svedese” (McGregor), una promessa dello sport ai tempi del liceo che sposa un’ex reginetta di bellezza ed eredita l’azienda di famiglia. La sua vita apparentemente perfetta va in pezzi quando la protesta della figlia contro la guerra del Vietnam si rovescia in un atto terroristico. Evans interpreta il ruolo del fratello minore di McGregor. Nel cast sono presenti anche Jennifer Connelly e Dakota Fanning.
Sin dalla sua formazione presso la scuola d’arte drammatica Douglas Webber, Evans è stato apprezzato a livello internazionale per la sua collaborazione in una vasta serie di acclamati progetti cinematografici, televisivi e teatrali. Il suo debutto cinematografico è stato nei panni dell’agente federale John Myers in Hellboy, adattamento della serie di fumetti di Mike Mignola del premiato regista Guillermo Del Toro. Ha recitato anche al fianco di Rachel Weisz in Agora, dramma storico di Alejandro Amenábar, presentato al Festival di Cannes 2009 come film fuori concorso.
Evans è stato elogiato per il suo lavoro in alcuni dei migliori sceneggiati televisivi britannici.
Nel 2014 ha interpretato il ruolo di Peter, fratello maggiore di Ian Fleming, in Fleming, miniserie televisiva sulla vita dello scrittore ideatore del personaggio di James Bond. È apparso anche in Mondo senza fine, seguito dell’acclamata miniserie televisiva TNT del 2010 I pilastri della Terra, e ha preso parte in Emma, miniserie adattamento dell’omonimo romanzo di Jane Austen, nominata ai Golden Globe. Ha ricevuto applausi per la sua interpretazione nella miniserie Fingersmith, con Sally Hawkins, nominata ai BAFTA Award e agli IFTA Award. Tra i suoi lavori per la tv britannica figurano anche The Village, Lucan, Poirot e le fatiche di Hercule, The Secrets, The Little House, Nord e Sud, Rockface, The Palace e Sons & Lovers.
Evans ha recitato in numerose produzioni per alcune delle compagnie teatrali più prestigiose di Londra. Per la Royal Shakespeare Company ha svolto il ruolo di protagonista in “Romeo e Giulietta” e il ruolo di Luigi “Il delfino” in “Re Giovanni”, che gli ha fatto guadagnare una nomination agli Ian Charleson Award. Tra le altre opere ricordiamo “La vita è sogno” (Donmar Warehouse), “Kiss of the Spider Woman” (Donmar Warehouse), “Fear” (Bush Theatre), “His Mighty Heart”, “Psychogeography” (Bush Theatre), “Breathing Corpses” (The Royal Court) e “Sweet Panic” (Duke of York’s Theatre).
Attualmente vive a Londra.