Si trasferisce da giovane studente a Roma per intraprendere gli studi universitari e inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo come cabarettista, comico, attore teatrale, cantante e musicista.
Debutta in teatro nel 1985 con lo spettacolo di Salvatore di Mattia “Sussurri rapidi”, ma la sua fama si consolida grazie al ruolo televisivo di Rocco Melloni nei telefilm della serie ‘Classe di Ferro’ (1989/1991) – per la quale ha anche scritto la sceneggiatura di alcune puntate – e ‘Quelli della Speciale’ (1992) diretti da Bruno Corbucci. In televisione lavora anche in altre miniserie quali Giornalisti (2000) , Cuore contro cuore (2004) , ‘Tigri di Carta’ (2008) e nei film televisivi ‘Vola Sciusciù’ (2000), ‘Padre Pio – Tra cielo e terra’ (2000) e ‘Cuore di donna’ (2002).
La sua carriera cinematografica inizia con’Il Male Oscuro’ di Mario Monicelli (1989) per poi proseguire con’Senza Pelle’ di Alessandro D’Alatri e ‘Con gli occhi chiusi’ di Francesca Archibugi (1994), ’I Laureati’ di Leonardo Pieraccioni e ‘Ferie d’Agosto’ di Paolo Virzì (1995), ‘ Il Barbiere di Rio’ di Giovanni Veronesi e ‘Cresceranno i carciofi a Mimongo’ di Fulvio Ottaviano (1996). Nel 1997 interpreta il ruolo di protagonista nel cortometraggio ‘Senza Parole’ di Antonello De Leo, candidato all’Oscar e vincitore del David di Donatello dello stesso anno. Nel 1998 è uno dei protagonisti di ‘Del Perduto Amore’ di Michele Placido e nel 1999 di ‘La Bomba’ di Giulio Base. Lo stesso anno partecipa anche al film ‘Viola Bacia Tutti’ di Giovanni Veronesi. Con Leonardo Pieraccioni nasce un lungo sodalizio artistico che lo porta a interpretare vari personaggi nella veste surreale e comica tanto amata dal pubblico: ’Il Paradiso all’Improvviso’ (2003), ’Ti amo in tutte le lingue del mondo’ (2005), ‘Una moglie bellissima’ (2007)‘, ‘Io e Marilyn’ (2009) e ‘Finalmente la Felicità’ (2011) . Nel 2011 interpreta il padre di Checco Zalone in ‘Che Bella Giornata’ di Gennaro Nunziante, film che ha realizzato il maggior incasso della storia del cinema italiano. Lo stesso anno è uno dei protagonisti del film d’esordio di Massimiliano Bruno ‘Nessuno mi può giudicare’ ed è protagonista, insieme a Luciana Littizzetto, del nuovo film di Lucio Pe llegrini “E’ nata una star ?” nelle sale dal 23 marzo 2012.
E’ del 2010 il suo esordio alla regia : ‘Basilicata Coast to Coast’ passa dal teatro al cinema in una trasposizione scritta dagli stessi Papaleo e Valter Lupo. Il film è una commedia corale e musicale, un viaggio ‘on the road’ surreale e picaresco. Papaleo dirige se stesso, Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Max Gazzè e Giovanna Mezzogiorno ottenendo un grande successo di pubblico e di critica e la vittoria del David di Donatello, del Nastro d’Argento e del Globo d’Oro come ‘Miglior Regista Esordiente’ nel 2011. Il film ottiene anche degli importanti riconoscimenti per la colonna sonora composta da Rita Marcotulli e Rocco Papaleo (autore di tutte le canzoni) : vince il David di Donatello, il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro per la ‘Migliore Colonna Sonora’ .
Si cimenta nuovamente con la regia nel 2013 con il film ‘Una piccola impresa meridionale’, di cui è autore con Valter Lupo, nel quale porta sullo schermo accanto a Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Sarah Feleberbaum, Claudia Potenza, Giovanni Esposito, Giampiero Schiano, Mela Esposito, Giuliana Lojodice, Giorgio Colangeli pregiudizi sociali e crisi umane che trovano felice soluzione in un vecchio faro che, con la sua ristrutturazione, ricostruisce pure le esistenze dei protagonisti. La vera impresa è la possibilità di una nuova vita, libera e morale ma fuori dal moralismo. E un riscatto, per quel sud che ha bisogno di spezzare qualche catena e trovare autentico respiro. Anche in questo film si conferma l’importanza delle colonne sonore, con i preziosi contributi di Rita Marcotulli e Erica Mou. Contemporaneamente al film esce l’omonimo romanzo di cui Rocco Papaleo è autore, ancora con Valter Lupo.
A gennaio 2014 è protagonista, con Paola Cortellesi e Luca Argentero di ‘Unboss in salotto’ di Luca Miniero, film campione di incassi, dove interpreta il Boss Ciro. A settembre 2014 è protagonista, con Sergio Castellitto, de ‘La Buca’, film di Daniele Ciprì con Valeria Bruni Tedeschi.
A ottobre 2014 torna al cinema in ‘Confusi e felici’ di Massimiliano Bruno, con Claudio Bisio, Anna Foglietta, Marco Giallini, Pietro Sermonti, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti.
A novembre 2014 in coppia con Christian De Sica interpreta la nuova sfida del regista Luca Miniero ‘La scuola più bella del mondo’, esilarante commedia agro-dolce su nord e sud Italia: nel cast Lello Arena, Angela Finocchiaro, Miriam Leone.
Sempre nel corso del 2014 si cimenta per la prima volta nella regia di uno spot pubblicitario, quello della Birra Moretti Radler con il baffone in bicicletta, l’ormai storico volto Moretti ovvero Orso Maria Guerrini. Recita sul nuovo set di Francesca Archibugi per il film ‘Il nome del figlio’ in uscita nel 2015. E, novità assoluta, conduce con Michelle Hunziker la puntata di apertura del 18° anno di ‘Zelig’.
A gennaio 2015 è tra i protagonisti de Il nome del figlio (regia di Francesca Archibugi) con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio.
Le dimensioni forse meno note ma più care a Rocco Papaleo sono in verità il teatro e la musica. A teatro dopo molte importanti interpretazioni (con Silvio Orlando, Giovanni Esposito, Alessando Haber, Lucrezia Lante della Rovere, …) sperimenta il teatro-canzone, una formula che mescola efficacemente canzoni e recitazione e dove meglio si esprimono le sue doti di autore e uomo di palcoscenico. Nel 2009 porta infatti in tournée il suo spettacolo di teatro canzone intitolato ‘Basilicata Coast to Coast’ accompagnato dalla band composta da Giovanni di Cosimo (tromba), Ciccio Accardo (chitarra), Patrizio Sacco (contrabbasso), Marco Monaco (batteria) e da se stesso (voce e chitarra). Nel 2011 parte con una nuova tournée teatrale intitolata ‘Una Piccola Impresa Meridionale’ scritta sempre con Valter Lupo (che ne firma anche la regia) e che Rocco Papaleo definisce “un esperimento di teatro-canzone dove la narrazione entra ed esce dal modulo canzone, canzoni alternate da piccoli viaggi intorno alle persone e alle cose che le hanno ispirate, storie buffe e romantiche che vogliono divertire ma non solo.” Lo spettacolo è incentrato sull’incontro tra musica e parole, e vede Papaleo interagire con la sua band composta da Arturo Valiante (pianoforte), Francesco Accardo (chitarra), Gerry Accardo (percussioni) e Guerino Rondolone (contrabbasso). Nella stagione teatrale 2013/2014 l’evoluzione dello spettacolo, Una piccola impresa meridionale bis, attraversa nuovamente l’Italia registrando un enorme successo di pubblico e critica.
La stagione teatrale 2014/2015 lo vede nuovamente protagonista con l’aggiornamento di Una piccola impresa meridionale sempre accompagnato dalla ormai storica band.
Come musicista e cantante Rocco Papaleo nel 1997 ha pubblicato l’album “Che non si sappia in giro”, del quale è interprete e autore di musica e testi. Nel 2012 l’album ‘La mia parte imperfetta’ (Sony Music) che contiene 12 brani con musiche e testi di Rocco Papaleo e la collaborazione di Valter Lupo e dei musicisti di sempre.
Dopo aver vinto il Premio Gaber , proprio a memoria del compianto sig G e del suo teatro-canzone, ne diventa conduttore nelle edizioni 2012 e 2013.
E’ del 2014 la sua straordinaria partecipazione all’album del Banco del Mutuo Soccorso ‘Un’idea che non puoi fermare’: grande tributo al compianto Francesco Di Giacomo.
Nel 2012 Rocco Papaleo fa un’esperienza speciale che aggiunge un tassello professionale e di popolarità alla sua già molto variegata realtà artistica: affianca Gianni Morandi nella conduzione della 62° edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
Dall’estate 2015 lavora al suo terzo film da regista girando in acque e terra di Uruguay. Il film uscirà nelle sale a febbraio 2016.
Personaggi
Rocco Papaleo
Attore, Regista, Sceneggiatore, Compositore, Produttore
Lauria (PZ), Basilicata. Italia
16.08.1958
Attore
Regista
Sceneggiatore
All'anagrafe: Antonio Rocco Papaleo
Si trasferisce da giovane studente a Roma per intraprendere gli studi universitari e inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo come cabarettista, comico, attore teatrale, cantante e musicista.
Debutta in teatro nel 1985 con lo spettacolo di Salvatore di Mattia “Sussurri rapidi”, ma la sua fama si consolida grazie al ruolo televisivo di Rocco Melloni nei telefilm della serie ‘Classe di Ferro’ (1989/1991) – per la quale ha anche scritto la sceneggiatura di alcune puntate – e ‘Quelli della Speciale’ (1992) diretti da Bruno Corbucci. In televisione lavora anche in altre miniserie quali Giornalisti (2000) , Cuore contro cuore (2004) , ‘Tigri di Carta’ (2008) e nei film televisivi ‘Vola Sciusciù’ (2000), ‘Padre Pio – Tra cielo e terra’ (2000) e ‘Cuore di donna’ (2002).
La sua carriera cinematografica inizia con’Il Male Oscuro’ di Mario Monicelli (1989) per poi proseguire con’Senza Pelle’ di Alessandro D’Alatri e ‘Con gli occhi chiusi’ di Francesca Archibugi (1994), ’I Laureati’ di Leonardo Pieraccioni e ‘Ferie d’Agosto’ di Paolo Virzì (1995), ‘ Il Barbiere di Rio’ di Giovanni Veronesi e ‘Cresceranno i carciofi a Mimongo’ di Fulvio Ottaviano (1996). Nel 1997 interpreta il ruolo di protagonista nel cortometraggio ‘Senza Parole’ di Antonello De Leo, candidato all’Oscar e vincitore del David di Donatello dello stesso anno. Nel 1998 è uno dei protagonisti di ‘Del Perduto Amore’ di Michele Placido e nel 1999 di ‘La Bomba’ di Giulio Base. Lo stesso anno partecipa anche al film ‘Viola Bacia Tutti’ di Giovanni Veronesi. Con Leonardo Pieraccioni nasce un lungo sodalizio artistico che lo porta a interpretare vari personaggi nella veste surreale e comica tanto amata dal pubblico: ’Il Paradiso all’Improvviso’ (2003), ’Ti amo in tutte le lingue del mondo’ (2005), ‘Una moglie bellissima’ (2007)‘, ‘Io e Marilyn’ (2009) e ‘Finalmente la Felicità’ (2011) . Nel 2011 interpreta il padre di Checco Zalone in ‘Che Bella Giornata’ di Gennaro Nunziante, film che ha realizzato il maggior incasso della storia del cinema italiano. Lo stesso anno è uno dei protagonisti del film d’esordio di Massimiliano Bruno ‘Nessuno mi può giudicare’ ed è protagonista, insieme a Luciana Littizzetto, del nuovo film di Lucio Pe llegrini “E’ nata una star ?” nelle sale dal 23 marzo 2012.
E’ del 2010 il suo esordio alla regia : ‘Basilicata Coast to Coast’ passa dal teatro al cinema in una trasposizione scritta dagli stessi Papaleo e Valter Lupo. Il film è una commedia corale e musicale, un viaggio ‘on the road’ surreale e picaresco. Papaleo dirige se stesso, Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Max Gazzè e Giovanna Mezzogiorno ottenendo un grande successo di pubblico e di critica e la vittoria del David di Donatello, del Nastro d’Argento e del Globo d’Oro come ‘Miglior Regista Esordiente’ nel 2011. Il film ottiene anche degli importanti riconoscimenti per la colonna sonora composta da Rita Marcotulli e Rocco Papaleo (autore di tutte le canzoni) : vince il David di Donatello, il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro per la ‘Migliore Colonna Sonora’ .
Si cimenta nuovamente con la regia nel 2013 con il film ‘Una piccola impresa meridionale’, di cui è autore con Valter Lupo, nel quale porta sullo schermo accanto a Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Sarah Feleberbaum, Claudia Potenza, Giovanni Esposito, Giampiero Schiano, Mela Esposito, Giuliana Lojodice, Giorgio Colangeli pregiudizi sociali e crisi umane che trovano felice soluzione in un vecchio faro che, con la sua ristrutturazione, ricostruisce pure le esistenze dei protagonisti. La vera impresa è la possibilità di una nuova vita, libera e morale ma fuori dal moralismo. E un riscatto, per quel sud che ha bisogno di spezzare qualche catena e trovare autentico respiro. Anche in questo film si conferma l’importanza delle colonne sonore, con i preziosi contributi di Rita Marcotulli e Erica Mou. Contemporaneamente al film esce l’omonimo romanzo di cui Rocco Papaleo è autore, ancora con Valter Lupo.
A gennaio 2014 è protagonista, con Paola Cortellesi e Luca Argentero di ‘Unboss in salotto’ di Luca Miniero, film campione di incassi, dove interpreta il Boss Ciro. A settembre 2014 è protagonista, con Sergio Castellitto, de ‘La Buca’, film di Daniele Ciprì con Valeria Bruni Tedeschi.
A ottobre 2014 torna al cinema in ‘Confusi e felici’ di Massimiliano Bruno, con Claudio Bisio, Anna Foglietta, Marco Giallini, Pietro Sermonti, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti.
A novembre 2014 in coppia con Christian De Sica interpreta la nuova sfida del regista Luca Miniero ‘La scuola più bella del mondo’, esilarante commedia agro-dolce su nord e sud Italia: nel cast Lello Arena, Angela Finocchiaro, Miriam Leone.
Sempre nel corso del 2014 si cimenta per la prima volta nella regia di uno spot pubblicitario, quello della Birra Moretti Radler con il baffone in bicicletta, l’ormai storico volto Moretti ovvero Orso Maria Guerrini. Recita sul nuovo set di Francesca Archibugi per il film ‘Il nome del figlio’ in uscita nel 2015. E, novità assoluta, conduce con Michelle Hunziker la puntata di apertura del 18° anno di ‘Zelig’.
A gennaio 2015 è tra i protagonisti de Il nome del figlio (regia di Francesca Archibugi) con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio.
Le dimensioni forse meno note ma più care a Rocco Papaleo sono in verità il teatro e la musica. A teatro dopo molte importanti interpretazioni (con Silvio Orlando, Giovanni Esposito, Alessando Haber, Lucrezia Lante della Rovere, …) sperimenta il teatro-canzone, una formula che mescola efficacemente canzoni e recitazione e dove meglio si esprimono le sue doti di autore e uomo di palcoscenico. Nel 2009 porta infatti in tournée il suo spettacolo di teatro canzone intitolato ‘Basilicata Coast to Coast’ accompagnato dalla band composta da Giovanni di Cosimo (tromba), Ciccio Accardo (chitarra), Patrizio Sacco (contrabbasso), Marco Monaco (batteria) e da se stesso (voce e chitarra). Nel 2011 parte con una nuova tournée teatrale intitolata ‘Una Piccola Impresa Meridionale’ scritta sempre con Valter Lupo (che ne firma anche la regia) e che Rocco Papaleo definisce “un esperimento di teatro-canzone dove la narrazione entra ed esce dal modulo canzone, canzoni alternate da piccoli viaggi intorno alle persone e alle cose che le hanno ispirate, storie buffe e romantiche che vogliono divertire ma non solo.” Lo spettacolo è incentrato sull’incontro tra musica e parole, e vede Papaleo interagire con la sua band composta da Arturo Valiante (pianoforte), Francesco Accardo (chitarra), Gerry Accardo (percussioni) e Guerino Rondolone (contrabbasso). Nella stagione teatrale 2013/2014 l’evoluzione dello spettacolo, Una piccola impresa meridionale bis, attraversa nuovamente l’Italia registrando un enorme successo di pubblico e critica.
La stagione teatrale 2014/2015 lo vede nuovamente protagonista con l’aggiornamento di Una piccola impresa meridionale sempre accompagnato dalla ormai storica band.
Come musicista e cantante Rocco Papaleo nel 1997 ha pubblicato l’album “Che non si sappia in giro”, del quale è interprete e autore di musica e testi. Nel 2012 l’album ‘La mia parte imperfetta’ (Sony Music) che contiene 12 brani con musiche e testi di Rocco Papaleo e la collaborazione di Valter Lupo e dei musicisti di sempre.
Dopo aver vinto il Premio Gaber , proprio a memoria del compianto sig G e del suo teatro-canzone, ne diventa conduttore nelle edizioni 2012 e 2013.
E’ del 2014 la sua straordinaria partecipazione all’album del Banco del Mutuo Soccorso ‘Un’idea che non puoi fermare’: grande tributo al compianto Francesco Di Giacomo.
Nel 2012 Rocco Papaleo fa un’esperienza speciale che aggiunge un tassello professionale e di popolarità alla sua già molto variegata realtà artistica: affianca Gianni Morandi nella conduzione della 62° edizione del Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
Dall’estate 2015 lavora al suo terzo film da regista girando in acque e terra di Uruguay. Il film uscirà nelle sale a febbraio 2016.