Nato da padre cecoslovacco e da madre italiana, Herlitzka è stato allievo di Orazio Costa all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Nelle stagioni teatrali 2002-2003 e 2003-2004 ha vinto il Premio Ubu come miglior attore italiano.
Nel 2004 si è aggiudicato anche un Nastro d’Argento come migliore attore e un David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Aldo Moro nel film di Marco Bellocchio Buongiorno, notte (che gli è valso anche il Premio Horcynus Orca quattro anni dopo).
Nel 2013 al Bari International Film Festival ha ottenuto il Premio Vittorio Gassman come miglior attore protagonista per il film Il rosso e il blu. Nel 2013 ha ricevuto il Nastro D’Argento alla Carriera. Ha vinto il premio al Festival Internazionale di Salerno come migliore attore protagonista per il film CISO.
Ha ricevuto il Premio Gassman come miglior attore per gli spettacoli teatrali “Lasciami andare madre” e “Lighea”. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Nazionale Di Teatro Luigi Pirandello - XX Edizione. Altri premi: Veretium - Flaiano - Idi - Europa Fonti Fiuggi - Della Critica - Efebo d’Argento - Salvo Randone “Palcocinema” - Premio Critica Teatrale 2003 quale miglior attore - Premio al Festival di Tribecca (USA) per il film Au royaume des cieux - Premio Flaiano 2003 per gli spettacoli teatrali “Danza Macabra” e “Lighea”
Tra i suoi film ricordiamo: Non c’è più religione di Luca Miniero, Fai bei sogni, Sangue del mio sangue, Bella addormentata e Il sogno della farfalla di Marco Bellocchio, La grande bellezza di Paolo Sorrentino, La città ideale di Luigi Lo Cascio, Marianna Ucrìa di Roberto Faenza, In nome del popolo sovrano e Secondo Ponzio Pilato di Luigi Magni, Gli occhiali d’oro di Giuliano Montaldo, Oci Ciornie di Nikita Mikhalkov, Notte d’estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico, Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada, Pasqualino Settebellezze, e Film d’amore e d’anarchia, ovvero ‘stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza... di Lina Wertmüller.
Personaggi
Roberto Herlitzka
Attore
Torino, Piemonte. Italia
02.10.1937
Attore
Nato da padre cecoslovacco e da madre italiana, Herlitzka è stato allievo di Orazio Costa all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Nelle stagioni teatrali 2002-2003 e 2003-2004 ha vinto il Premio Ubu come miglior attore italiano.
Nel 2004 si è aggiudicato anche un Nastro d’Argento come migliore attore e un David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Aldo Moro nel film di Marco Bellocchio Buongiorno, notte (che gli è valso anche il Premio Horcynus Orca quattro anni dopo).
Nel 2013 al Bari International Film Festival ha ottenuto il Premio Vittorio Gassman come miglior attore protagonista per il film Il rosso e il blu. Nel 2013 ha ricevuto il Nastro D’Argento alla Carriera. Ha vinto il premio al Festival Internazionale di Salerno come migliore attore protagonista per il film CISO.
Ha ricevuto il Premio Gassman come miglior attore per gli spettacoli teatrali “Lasciami andare madre” e “Lighea”. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Nazionale Di Teatro Luigi Pirandello - XX Edizione. Altri premi: Veretium - Flaiano - Idi - Europa Fonti Fiuggi - Della Critica - Efebo d’Argento - Salvo Randone “Palcocinema” - Premio Critica Teatrale 2003 quale miglior attore - Premio al Festival di Tribecca (USA) per il film Au royaume des cieux - Premio Flaiano 2003 per gli spettacoli teatrali “Danza Macabra” e “Lighea”
Tra i suoi film ricordiamo: Non c’è più religione di Luca Miniero, Fai bei sogni, Sangue del mio sangue, Bella addormentata e Il sogno della farfalla di Marco Bellocchio, La grande bellezza di Paolo Sorrentino, La città ideale di Luigi Lo Cascio, Marianna Ucrìa di Roberto Faenza, In nome del popolo sovrano e Secondo Ponzio Pilato di Luigi Magni, Gli occhiali d’oro di Giuliano Montaldo, Oci Ciornie di Nikita Mikhalkov, Notte d’estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico, Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada, Pasqualino Settebellezze, e Film d’amore e d’anarchia, ovvero ‘stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza... di Lina Wertmüller.