Diplomata all'Accademia nazionale delle belle arti di Oslo, ha esordito nel 2010 recitando in Peer Gynt di Ibsen al Trøndelag Teater. Nel 2014 riceve il premio Hedda per la sua interpretazione nell'adattamento de La visita della vecchia signora di Dürrenmatt, mentre nel 2016 entra a far parte della compagnia del Det Norske Teatret.
Al cinema, il suo primo ruolo è stato in Oslo, 31. august (2011) di Joachim Trier, dove pronuncia una sola battuta. Dopo altre piccole parti in Kompani Orheim, di Arild Andresen (2012) e nell’horror Villmark Asylum - La clinica dell'orrore di Pål Øie (2015), lavora per la Tv norvegese in serie come Unge lovende o nelle sitcom di successo Nesten voksen e Hvite gutter, mentre nel 2016 è nel cast della commedia Welcome to Norway.
Nel 2021 Joachim Trier la dirige di nuovo ne La persona peggiore del mondo, che scrive pensando proprio a Reinsve. Il film offre finalmente all’attrice il primo ruolo da protagonista della sua carriera, facendole ottenere da subito un enorme successo personale e il premio per la Migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes.
Personaggi
Renate Reinsve
Attrice
Solbergelva, Viken. Norvegia
24.11.1987
Attore
Diplomata all'Accademia nazionale delle belle arti di Oslo, ha esordito nel 2010 recitando in Peer Gynt di Ibsen al Trøndelag Teater. Nel 2014 riceve il premio Hedda per la sua interpretazione nell'adattamento de La visita della vecchia signora di Dürrenmatt, mentre nel 2016 entra a far parte della compagnia del Det Norske Teatret.
Al cinema, il suo primo ruolo è stato in Oslo, 31. august (2011) di Joachim Trier, dove pronuncia una sola battuta. Dopo altre piccole parti in Kompani Orheim, di Arild Andresen (2012) e nell’horror Villmark Asylum - La clinica dell'orrore di Pål Øie (2015), lavora per la Tv norvegese in serie come Unge lovende o nelle sitcom di successo Nesten voksen e Hvite gutter, mentre nel 2016 è nel cast della commedia Welcome to Norway.
Nel 2021 Joachim Trier la dirige di nuovo ne La persona peggiore del mondo, che scrive pensando proprio a Reinsve. Il film offre finalmente all’attrice il primo ruolo da protagonista della sua carriera, facendole ottenere da subito un enorme successo personale e il premio per la Migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes.