ha studiato all’Università di Cambridge dove ha formato il gruppo teatrale dei ‘TalkingTongues’, che si è esibito in numerose opere teatrali sperimentali ed ha vinto il prestigioso Guardian Award al festival di Edimburgo.
È celebre per le sue interpretazioni di donne dallo spirito e dall’intelligenza fuori dal comune, è un’attrice che cercare costantemente progetti e ruoli impegnativi, sia sul grande schermo che a teatro.
Ha numerosi progetti di filmmaker internazionali in via di sviluppo e attualmente è impegnata New York in una produzione ancora senza titolo di Josh Marston, in cui recitano anche Michael Shannon, Kathy Bates e Danny Glover. Di recente, ha ultimato le riprese del film di Paolo Sorrentino, Youth- La Giovinezza, con Michael Caine, e del film di Derek Cianfrance, dal titolo The Light Between the Oceans, con Michael Fassbender, tratto dal best seller del New York Times di M.L. Stedman. La storia è quella di un guardiano di un faro e di sua moglie, ed è ambientata in Australia, subito dopo la Prima Guerra Mondiale. La coppia si trova di fronte a un dilemma morale nel momento in cui una nave si arena nelle loro vicinanze, e scoprono che a bordo c’è un bambino.
Nel 2005 la Weisz ha ottenuto elogi dalla critica, oltre che uno Screen Actors Guild Award, un Golden Globe e l’Oscar come Migliore Attrice non Protagonista, per la sua performance al fianco di Ralph Fiennes nell’adattamento cinematografico di Fernando Meirelles del romanzo best seller di John le Carré, The Constant Gardner- La Cospirazione.
Poi nel 2012 ha ottenuto la nomination ai Golden Globe come Migliore Attrice di un Film Drammatico per l’acclamata performance nel film di Terence Davies, Il Profondo Mare Azzurro, tratto dall’opera teatrale di Terrence Rattigan. La sua performance in questo film indipendente le ha fatto ottenere anche i premi come Migliore Attrice conferiti dal New York Film Critics Circle e della Toronto Film Critics Association.
Tra i film che ha interpretato vale la pena ricordare anche Agora (2009) di Alejandro Amenábar, che è stato presentato al Festival del Cinema di Cannes, The Brothers Bloom (2008) di Rian Johnson, con Mark Ruffalo e Adrien Brody, Un Bacio Romantico- My Blueberry Nights (2007) di Wong Kar Wai, Amabili Resti (2009) di Peter Jackson, la commedia romantica Certamente, Forse (2008) di Adam Brooks, e il dramma politico indipendente The Whistleblower (2010), diretto da Larysa Kondracki, per il quale la Weisz ha ricevuto ottime critiche.
La Weisz è stata tra i protagonisti del thriller di Jim Sheridan, dal titolo Dream House (2011) con Daniel Craig, del thriller di Francis Lawrence, Constantine (2005), di The Fountain- L’Albero della Vita (2006) di Darren Aronofsky, con Hugh Jackman, La Giuria (2003), di Gary Fleder, Confidence - La Truffa Perfetta (2003) di James Foley, About a Boy - Un Ragazzo (2002) di Chris e Paul Weitz, Il Nemico alle Porte (2001) di Jean-Jacques Annaud, I Want You (1997) di Michael Winterbottom, The Land Girls - Le Ragazze di Campagna (1998) di David Leland, Lo Straniero che venne dal Mare (1997) di Beeban Kidron, Io Ballo da Sola (1996) di Bernardo Bertolucci e Page Eight (2011) di David Hare, con Bill Nighy e Ralph Fiennes, per la BBC.
È inoltre apparsa in numerosi film campioni d’incasso, come La Mummia (1999) e La Mummia-Il Ritorno (2001) di Stephen Sommers, The Bourne Legacy (2012) diretto da Tony Gilroy e interpretato da Jeremy Renner, e più recentemente Il Grande e Potente Oz: (2013) per la regia di Sam Raimi, con James Franco e Michelle Williams.
La Weisz è inoltre apparsa a Broadway in Betrayal di Mike Nichols, con Daniel Craig e Rafe Spall.
Prima di andare ufficialmente in scena, Betrayal ha infranto il record ai botteghini, in occasione delle anteprime in scena presso il Barrymore Theater. Il record precedente spettava all’ultima opera teatrale di Nichols, Morte di un Commesso Viaggiatore.
Nel 2010, la Weisz ha vinto il Laurence Olivier Award, nella categoria Migliore Attrice, per la sua performance nel ruolo di Blanche DuBois, nel revival del West End di Un Tram Chiamato desiderio, di Tennessee Williams.
L’attrice ha inoltre ricevuto elogi da parte della critica per The Shape of Things, della Focus Features che ha segnato anche il suo debutto come produttrice. Precedentemente, era stata tra i protagonisti dell’omonima opera teatrale dello sceneggiatore/regista Neil LaBute, sia a Londra che a New York City. La sua performance In Design for Living di Noel Coward le ha fatto ottenere un premio London Drama Critics’ Circle Award come Migliore Esordiente. Inoltre è apparsa nella produzione del West End di Suddenly Last Summer, per la regia di Mathias.
Personaggi
Rachel Weisz
Attrice
Westminster, Londra. Inghilterra. UK
07.03.1970
Attore
Produttore
All'anagrafe: Rachel Hannah Weisz
ha studiato all’Università di Cambridge dove ha formato il gruppo teatrale dei ‘TalkingTongues’, che si è esibito in numerose opere teatrali sperimentali ed ha vinto il prestigioso Guardian Award al festival di Edimburgo.
È celebre per le sue interpretazioni di donne dallo spirito e dall’intelligenza fuori dal comune, è un’attrice che cercare costantemente progetti e ruoli impegnativi, sia sul grande schermo che a teatro.
Ha numerosi progetti di filmmaker internazionali in via di sviluppo e attualmente è impegnata New York in una produzione ancora senza titolo di Josh Marston, in cui recitano anche Michael Shannon, Kathy Bates e Danny Glover. Di recente, ha ultimato le riprese del film di Paolo Sorrentino, Youth- La Giovinezza, con Michael Caine, e del film di Derek Cianfrance, dal titolo The Light Between the Oceans, con Michael Fassbender, tratto dal best seller del New York Times di M.L. Stedman. La storia è quella di un guardiano di un faro e di sua moglie, ed è ambientata in Australia, subito dopo la Prima Guerra Mondiale. La coppia si trova di fronte a un dilemma morale nel momento in cui una nave si arena nelle loro vicinanze, e scoprono che a bordo c’è un bambino.
Nel 2005 la Weisz ha ottenuto elogi dalla critica, oltre che uno Screen Actors Guild Award, un Golden Globe e l’Oscar come Migliore Attrice non Protagonista, per la sua performance al fianco di Ralph Fiennes nell’adattamento cinematografico di Fernando Meirelles del romanzo best seller di John le Carré, The Constant Gardner- La Cospirazione.
Poi nel 2012 ha ottenuto la nomination ai Golden Globe come Migliore Attrice di un Film Drammatico per l’acclamata performance nel film di Terence Davies, Il Profondo Mare Azzurro, tratto dall’opera teatrale di Terrence Rattigan. La sua performance in questo film indipendente le ha fatto ottenere anche i premi come Migliore Attrice conferiti dal New York Film Critics Circle e della Toronto Film Critics Association.
Tra i film che ha interpretato vale la pena ricordare anche Agora (2009) di Alejandro Amenábar, che è stato presentato al Festival del Cinema di Cannes, The Brothers Bloom (2008) di Rian Johnson, con Mark Ruffalo e Adrien Brody, Un Bacio Romantico- My Blueberry Nights (2007) di Wong Kar Wai, Amabili Resti (2009) di Peter Jackson, la commedia romantica Certamente, Forse (2008) di Adam Brooks, e il dramma politico indipendente The Whistleblower (2010), diretto da Larysa Kondracki, per il quale la Weisz ha ricevuto ottime critiche.
La Weisz è stata tra i protagonisti del thriller di Jim Sheridan, dal titolo Dream House (2011) con Daniel Craig, del thriller di Francis Lawrence, Constantine (2005), di The Fountain- L’Albero della Vita (2006) di Darren Aronofsky, con Hugh Jackman, La Giuria (2003), di Gary Fleder, Confidence - La Truffa Perfetta (2003) di James Foley, About a Boy - Un Ragazzo (2002) di Chris e Paul Weitz, Il Nemico alle Porte (2001) di Jean-Jacques Annaud, I Want You (1997) di Michael Winterbottom, The Land Girls - Le Ragazze di Campagna (1998) di David Leland, Lo Straniero che venne dal Mare (1997) di Beeban Kidron, Io Ballo da Sola (1996) di Bernardo Bertolucci e Page Eight (2011) di David Hare, con Bill Nighy e Ralph Fiennes, per la BBC.
È inoltre apparsa in numerosi film campioni d’incasso, come La Mummia (1999) e La Mummia-Il Ritorno (2001) di Stephen Sommers, The Bourne Legacy (2012) diretto da Tony Gilroy e interpretato da Jeremy Renner, e più recentemente Il Grande e Potente Oz: (2013) per la regia di Sam Raimi, con James Franco e Michelle Williams.
La Weisz è inoltre apparsa a Broadway in Betrayal di Mike Nichols, con Daniel Craig e Rafe Spall.
Prima di andare ufficialmente in scena, Betrayal ha infranto il record ai botteghini, in occasione delle anteprime in scena presso il Barrymore Theater. Il record precedente spettava all’ultima opera teatrale di Nichols, Morte di un Commesso Viaggiatore.
Nel 2010, la Weisz ha vinto il Laurence Olivier Award, nella categoria Migliore Attrice, per la sua performance nel ruolo di Blanche DuBois, nel revival del West End di Un Tram Chiamato desiderio, di Tennessee Williams.
L’attrice ha inoltre ricevuto elogi da parte della critica per The Shape of Things, della Focus Features che ha segnato anche il suo debutto come produttrice. Precedentemente, era stata tra i protagonisti dell’omonima opera teatrale dello sceneggiatore/regista Neil LaBute, sia a Londra che a New York City. La sua performance In Design for Living di Noel Coward le ha fatto ottenere un premio London Drama Critics’ Circle Award come Migliore Esordiente. Inoltre è apparsa nella produzione del West End di Suddenly Last Summer, per la regia di Mathias.