Pablo Trapero nasce a San Justo, in Argentina, nel 1971.
Nel 1999 dirige il suo primo lungometraggio, Mundo Grúa, che vince il premio della Settimana Internazionale della Critica alla 56a Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2002, inaugura la sua società di produzione, la Matanza Cine, per finanziare le opere dei suoi colleghi cineasti nonché le proprie.
Il suo secondo lungometraggio, El Bonaerense (2002), viene presentato al 55° Festival del film di Cannes e i successivi film Familia Rodante (2004) e Nacido y Criado (2006) rispettivamente alla 61a Mostra del Cinema di Venezia e al Festival di Toronto.
Nel 2008, Leonera, selezionato in concorso al 61° Festival del film di Cannes, rivela il talento attoriale di Martina Gusman, musa, protagonista e produttrice del film di Trapero. Il regista farà ritorno al Festival di Cannes con le pellicole Carancho (2010) e Elefante Blanco (2012), scelte entrambe nella sezione Un Certain Regard, e nel 2014 in veste di Presidente della giuria Un Certain Regard.
Nel 2015, Trapero viene nominato Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura francese, primo regista sudamericano ad essere insignito di questa onorificenza.
Il suo penultimo film, Il Clan, ottiene il Leone d'argento per la Miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia e il premio Goya come Miglior lungometraggio.
Nel 2017 è entrato a fare parte della Academy of Motion Picture Arts and Sciences.
Personaggi
Pablo Trapero
Regista, produttore, sceneggiatore
San Justo, La Matanza, Buenos Aires. Argentina
04.10.1971
Regista
Sceneggiatore
Montaggio
Produttore
Produttore Esecutivo
Pablo Trapero nasce a San Justo, in Argentina, nel 1971.
Nel 1999 dirige il suo primo lungometraggio, Mundo Grúa, che vince il premio della Settimana Internazionale della Critica alla 56a Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2002, inaugura la sua società di produzione, la Matanza Cine, per finanziare le opere dei suoi colleghi cineasti nonché le proprie.
Il suo secondo lungometraggio, El Bonaerense (2002), viene presentato al 55° Festival del film di Cannes e i successivi film Familia Rodante (2004) e Nacido y Criado (2006) rispettivamente alla 61a Mostra del Cinema di Venezia e al Festival di Toronto.
Nel 2008, Leonera, selezionato in concorso al 61° Festival del film di Cannes, rivela il talento attoriale di Martina Gusman, musa, protagonista e produttrice del film di Trapero. Il regista farà ritorno al Festival di Cannes con le pellicole Carancho (2010) e Elefante Blanco (2012), scelte entrambe nella sezione Un Certain Regard, e nel 2014 in veste di Presidente della giuria Un Certain Regard.
Nel 2015, Trapero viene nominato Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere dal Ministro della Cultura francese, primo regista sudamericano ad essere insignito di questa onorificenza.
Il suo penultimo film, Il Clan, ottiene il Leone d'argento per la Miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia e il premio Goya come Miglior lungometraggio.
Nel 2017 è entrato a fare parte della Academy of Motion Picture Arts and Sciences.