Max Casacci: musicista, autore, compositore, produttore musicale, direttore di festival, progettista culturale e d.j, nasce a Torino nel 1963.
Nel 1982 si diploma in arti fotografiche presso l'ITIS Bodoni.
Negli stessi anni inizia a suonare con due tra le band più rappresentative nella new wave torinese: Deafear e Carmody. Apprende tecniche di registrazione, programmazione elettronica e arrangiamento e in breve tempo allestisce una propria sala di registrazione presso il laboratorio del padre Ferruccio Casacci: attore, regista e produttore cinematografico. Tra la fine degli anni ‘80 e i primi '90, Max e il suo studio diventano il punto di riferimento di una nuova scena musicale: Africa Unite, Mau Mau, Fratelli di Soledad, sono solo alcuni dei nomi. Parallelamente compone musica per colonne sonore, teatro e danza contemporanea. Diventa il chitarrista degli Africa Unite, lo storico gruppo reggae italiano. Con loro scrive i testi, compone, produce e suonerà dal vivo in tre continenti. Nel 1996 fonda i Subsonica con i quali registra, produce, scrive testi e musiche.
Dal 2005 al 2015 crea e co-dirige il Traffic Torino Free Festival, uno dei più importanti festival rock italiani. Nel 2011 con il progetto sperimentale "Glasstress" partecipa alla Biennale d'Arte di Venezia, insieme al produttore elettronico Vaghe Stelle.
Negli ultimi 10 anni ha promosso campagne di sensibilizzazione, contro le mafie e contro il nucleare, per l'acqua pubblica e in favore dei giovani. Recentemente è stato autore e produttore per Mina, Eugenio Finardi, Petra Magoni, Perturbazione. Nel 2012 è membro dei Deproducers, collettivo di musica e divulgazione scientifica insieme a Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo, Vittorio Cosma e l'astrofisico Fabio Peri. Insieme a loro ha realizzato la colonna sonora di "Italy in a day" di Gabriele Salvatores. Da un suo spunto musicale ha preso vita la canzone "Just one day" premiata al Festival del Cinema di Venezia come miglior brano estratto da colonna sonora del 2014.
Personaggi
Max Casacci
Musiche
Torino, Piemonte. Italia
Musiche
Max Casacci: musicista, autore, compositore, produttore musicale, direttore di festival, progettista culturale e d.j, nasce a Torino nel 1963.
Nel 1982 si diploma in arti fotografiche presso l'ITIS Bodoni.
Negli stessi anni inizia a suonare con due tra le band più rappresentative nella new wave torinese: Deafear e Carmody. Apprende tecniche di registrazione, programmazione elettronica e arrangiamento e in breve tempo allestisce una propria sala di registrazione presso il laboratorio del padre Ferruccio Casacci: attore, regista e produttore cinematografico. Tra la fine degli anni ‘80 e i primi '90, Max e il suo studio diventano il punto di riferimento di una nuova scena musicale: Africa Unite, Mau Mau, Fratelli di Soledad, sono solo alcuni dei nomi. Parallelamente compone musica per colonne sonore, teatro e danza contemporanea. Diventa il chitarrista degli Africa Unite, lo storico gruppo reggae italiano. Con loro scrive i testi, compone, produce e suonerà dal vivo in tre continenti. Nel 1996 fonda i Subsonica con i quali registra, produce, scrive testi e musiche.
Dal 2005 al 2015 crea e co-dirige il Traffic Torino Free Festival, uno dei più importanti festival rock italiani. Nel 2011 con il progetto sperimentale "Glasstress" partecipa alla Biennale d'Arte di Venezia, insieme al produttore elettronico Vaghe Stelle.
Negli ultimi 10 anni ha promosso campagne di sensibilizzazione, contro le mafie e contro il nucleare, per l'acqua pubblica e in favore dei giovani. Recentemente è stato autore e produttore per Mina, Eugenio Finardi, Petra Magoni, Perturbazione. Nel 2012 è membro dei Deproducers, collettivo di musica e divulgazione scientifica insieme a Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo, Vittorio Cosma e l'astrofisico Fabio Peri. Insieme a loro ha realizzato la colonna sonora di "Italy in a day" di Gabriele Salvatores. Da un suo spunto musicale ha preso vita la canzone "Just one day" premiata al Festival del Cinema di Venezia come miglior brano estratto da colonna sonora del 2014.