Una volta laureato in Economia, Massimiliano Camaiti decide di seguire la sua grande passione: il cinema.
Mentre lavora sul set di vari registi, fra cui Carlo Verdone e Silvio Soldini, comincia parallelamente a realizzare dei cortometraggi. Il primo, Armando, è realizzato nel 2006 e ha come protagonista Andrea Sartoretti. Nel 2007, il cortometraggio viene nominato ai David di Donatello per poi girare più di 50 Festival Internazionali.
Due anni più tardi, con Pietro Sermonti e Marina Rocco, Camaiti gira L’amore non esiste vincendo più di quindici festival internazionali. Fra questi spiccano un premio allo Short Film Festival of Los Angeles e una Special Mention al San Francisco Short Film Festival.
È alla fine del 2009 che il premio Oscar Gabriele Salvatores lo sceglie per realizzare il cortometraggio L’ape e il vento all’interno del progetto perfiducia. Massimiliano Camaiti ha così la possibilità di dirigere Elio Germano. Il cortometraggio riceverà vari riconoscimenti fra cui segnaliamo le due Menzioni Speciali ai Nastri D’Argento (fotografia e sceneggiatura), il Globo d’oro della Stampa Estera Italiana e il premio come miglior regista emergente al Venice_Circuito Off.
Massimiliano Camaiti realizza anche alcune seconde unità di serie televisive italiane, fra queste la prima stagione di Romanzo Criminale – La Serie.
Nel 2013 viene selezionato come artista residente all’Istituto Italiano di Cultura a Parigi dove realizza il suo primo cortometraggio in lingua francese, Mathieu. Il cortometraggio partecipa a vari festival internazionali.
Alla fine del 2019, Camaiti gira il suo primo lungometraggio, Sulla stessa onda, un film originale Netflix prodotto da Cinemaundici
Personaggi
Massimiliano Camaiti
Regista, Sceneggiatore
Roma, Lazio. Italia
18.02.1977
Regista
Sceneggiatore
Soggetto
Una volta laureato in Economia, Massimiliano Camaiti decide di seguire la sua grande passione: il cinema.
Mentre lavora sul set di vari registi, fra cui Carlo Verdone e Silvio Soldini, comincia parallelamente a realizzare dei cortometraggi. Il primo, Armando, è realizzato nel 2006 e ha come protagonista Andrea Sartoretti. Nel 2007, il cortometraggio viene nominato ai David di Donatello per poi girare più di 50 Festival Internazionali.
Due anni più tardi, con Pietro Sermonti e Marina Rocco, Camaiti gira L’amore non esiste vincendo più di quindici festival internazionali. Fra questi spiccano un premio allo Short Film Festival of Los Angeles e una Special Mention al San Francisco Short Film Festival.
È alla fine del 2009 che il premio Oscar Gabriele Salvatores lo sceglie per realizzare il cortometraggio L’ape e il vento all’interno del progetto perfiducia. Massimiliano Camaiti ha così la possibilità di dirigere Elio Germano. Il cortometraggio riceverà vari riconoscimenti fra cui segnaliamo le due Menzioni Speciali ai Nastri D’Argento (fotografia e sceneggiatura), il Globo d’oro della Stampa Estera Italiana e il premio come miglior regista emergente al Venice_Circuito Off.
Massimiliano Camaiti realizza anche alcune seconde unità di serie televisive italiane, fra queste la prima stagione di Romanzo Criminale – La Serie.
Nel 2013 viene selezionato come artista residente all’Istituto Italiano di Cultura a Parigi dove realizza il suo primo cortometraggio in lingua francese, Mathieu. Il cortometraggio partecipa a vari festival internazionali.
Alla fine del 2019, Camaiti gira il suo primo lungometraggio, Sulla stessa onda, un film originale Netflix prodotto da Cinemaundici
(Foto: © Paola Sallustro)