Nel 1991 ha lavorato come animatore presso gli studi Toei-Doga (che poi hanno preso il nome Toei Animation). Ha scalato i ranghi lavorando nelle serie più importanti dello studio - Dragon Ball Z (1993), Slam Dunk (1994-1995), Sailor Moon (1996) – e poi, durante la seconda metà degli anni ’90, è passato alla creazione degli storyboard.
In seguito, è diventato regista. Nel 1999 ha diretto il cortometraggio dal titolo Digimon Adventure, e successivamente è passato a dirigere il suo primo lungometraggio di animazione, Digimon, Il Film (2000), basato sulla famosa serie, della quale ha anche diretto diversi episodi televisivi. Nel 2003, ha diretto il commercial Superflat Monogram per la collezione primavera-estate di Louis Vuitton; e poi nel 2005 la versione cinematografica della serie One Piece - One Piece: L’Isola Segreta del Barone Omatsuri. In quello stesso anno ha diretto, per il Madhouse studio, il suo terzo film di animazione, dal titolo La Ragazza che Saltava Nel Tempo (2006). Nonostante sia stato distribuito in un numero limitato di sale, il film ha ottenuto un grande successo tra il pubblico più giovane ed è rimasto in programmazione per un lungo periodo di tempo. Ha anche ricevuto numerosi premi, tra di essi il primo premio ad essere stato mai istituito dall’Academy of Cinema giapponese per il miglior film di animazione.
Il 2009 ha segnato un’altra pietra miliare nella carriera di Hosoda. Per la prima volta, ha scritto una sceneggiatura di un film, che poi ha anche diretto: Summer Wars. Il film è stato un enorme successo, con 1.26 milioni di spettatori in Giappone. Come i suoi film precedenti, Summer Wars ha ottenuto numerosi premi, sia in Giappone che all’estero. È stato selezionato per concorrere al Festival di Berlino del 2010. Hosoda è stato anche candidato per la migliore regia agli Annie Awards del 2011, e questo lo ha reso uno dei più rinomati registi giapponesi del cinema di 13 animazione.
Quello stesso anno, Hosoda ha fondato la sua società di produzione, Studio CHIZU, assieme al produttore Yuichiro Saito. Wolf Children, il primo film prodotto dalla sua società, nel 2012, è stato un enorme successo di critica e di pubblico, con 3.44 milioni di spettatori in Giappone. Anche in Francia le reazioni sono state molto positive. Il record imposto in Giappone da Wolf Children è stato poi sorpassato ad agosto del 2015 da The Boy and the Beast, dopo un solo mese di programmazione nei cinema. Questo nuovo trionfo conferma Mamoru Hosoda come uno dei più importanti sceneggiatori e registi del cinema di animazione a livello mondiale.
Personaggi
Mamoru Hosoda
Regista, Sceneggiatore, Animatore
Toyama. Giappone
19.09.1967
Regista
Sceneggiatore
Nel 1991 ha lavorato come animatore presso gli studi Toei-Doga (che poi hanno preso il nome Toei Animation). Ha scalato i ranghi lavorando nelle serie più importanti dello studio - Dragon Ball Z (1993), Slam Dunk (1994-1995), Sailor Moon (1996) – e poi, durante la seconda metà degli anni ’90, è passato alla creazione degli storyboard.
In seguito, è diventato regista. Nel 1999 ha diretto il cortometraggio dal titolo Digimon Adventure, e successivamente è passato a dirigere il suo primo lungometraggio di animazione, Digimon, Il Film (2000), basato sulla famosa serie, della quale ha anche diretto diversi episodi televisivi. Nel 2003, ha diretto il commercial Superflat Monogram per la collezione primavera-estate di Louis Vuitton; e poi nel 2005 la versione cinematografica della serie One Piece - One Piece: L’Isola Segreta del Barone Omatsuri. In quello stesso anno ha diretto, per il Madhouse studio, il suo terzo film di animazione, dal titolo La Ragazza che Saltava Nel Tempo (2006). Nonostante sia stato distribuito in un numero limitato di sale, il film ha ottenuto un grande successo tra il pubblico più giovane ed è rimasto in programmazione per un lungo periodo di tempo. Ha anche ricevuto numerosi premi, tra di essi il primo premio ad essere stato mai istituito dall’Academy of Cinema giapponese per il miglior film di animazione.
Il 2009 ha segnato un’altra pietra miliare nella carriera di Hosoda. Per la prima volta, ha scritto una sceneggiatura di un film, che poi ha anche diretto: Summer Wars. Il film è stato un enorme successo, con 1.26 milioni di spettatori in Giappone. Come i suoi film precedenti, Summer Wars ha ottenuto numerosi premi, sia in Giappone che all’estero. È stato selezionato per concorrere al Festival di Berlino del 2010. Hosoda è stato anche candidato per la migliore regia agli Annie Awards del 2011, e questo lo ha reso uno dei più rinomati registi giapponesi del cinema di 13 animazione.
Quello stesso anno, Hosoda ha fondato la sua società di produzione, Studio CHIZU, assieme al produttore Yuichiro Saito. Wolf Children, il primo film prodotto dalla sua società, nel 2012, è stato un enorme successo di critica e di pubblico, con 3.44 milioni di spettatori in Giappone. Anche in Francia le reazioni sono state molto positive. Il record imposto in Giappone da Wolf Children è stato poi sorpassato ad agosto del 2015 da The Boy and the Beast, dopo un solo mese di programmazione nei cinema. Questo nuovo trionfo conferma Mamoru Hosoda come uno dei più importanti sceneggiatori e registi del cinema di animazione a livello mondiale.