Nato in Ciad, Mahamat-Saleh Haroun era già conosciuto dalla critica per i suoi cortometraggi, quando diresse il suo primo lungometraggio, Bye-bye Africa (Premio per la migliore opera prima al Festival del Cinema di Venezia nel 1999).
In seguito ha diretto Abouna (Quinzaine des Réalisateurs, Cannes 2002), Daratt, La stagione del perdono (Premio speciale della Giuria Festival del cinema di Venezia 2006), Un homme qui crie (Premio della Giuria Festival del cinema di Cannes 2010), Grigris (Premio Vulcain per la migliore fotografia, Concorso ufficiale Festival del cinema di Cannes 2013).
Hissène Habré, une tragédie Tchadienne il suo primo film documentario, è stato presentato al Festival del cinema di Cannes nel 2016 nella Selezione Ufficiale – Special Screening. Une saison en France è il suo primo lungometraggio girato in Francia, con protagonisti Eriq Ebouaney e Sandrine Bonnaire. Selezionato al Festival internazionale del film di Toronto nel 2017 nella sezione Special Presentations.
New York ha reso omaggio a Mahamat-Saleh Haroun ospitando due retrospettive dei suoi film: nel 2006 presso il Museum of Modern Art (MoMA) e nel 2018 presso la Brooklyn Academy of Music (BAM). Nel 2010 Haroun ha ricevuto il Premio Robert Bresson alla Mostra di Venezia per le sue opere e nel 2013 la Medaglia Fellini conferitagli dall’UNESCO.
Personaggi
Mahamat-Saleh Haroun
Regista, Sceneggiatore
Abéché. Ciad
Regista
Sceneggiatore
Nato in Ciad, Mahamat-Saleh Haroun era già conosciuto dalla critica per i suoi cortometraggi, quando diresse il suo primo lungometraggio, Bye-bye Africa (Premio per la migliore opera prima al Festival del Cinema di Venezia nel 1999).
In seguito ha diretto Abouna (Quinzaine des Réalisateurs, Cannes 2002), Daratt, La stagione del perdono (Premio speciale della Giuria Festival del cinema di Venezia 2006), Un homme qui crie (Premio della Giuria Festival del cinema di Cannes 2010), Grigris (Premio Vulcain per la migliore fotografia, Concorso ufficiale Festival del cinema di Cannes 2013).
Hissène Habré, une tragédie Tchadienne il suo primo film documentario, è stato presentato al Festival del cinema di Cannes nel 2016 nella Selezione Ufficiale – Special Screening. Une saison en France è il suo primo lungometraggio girato in Francia, con protagonisti Eriq Ebouaney e Sandrine Bonnaire. Selezionato al Festival internazionale del film di Toronto nel 2017 nella sezione Special Presentations.
New York ha reso omaggio a Mahamat-Saleh Haroun ospitando due retrospettive dei suoi film: nel 2006 presso il Museum of Modern Art (MoMA) e nel 2018 presso la Brooklyn Academy of Music (BAM). Nel 2010 Haroun ha ricevuto il Premio Robert Bresson alla Mostra di Venezia per le sue opere e nel 2013 la Medaglia Fellini conferitagli dall’UNESCO.