Joachim Lafosse ha studiato tra il 1997 e il 2001 presso l’Institut des arts de diffusion di Louvain-la-Neuve.
Il suo film di diploma, Tribu, è stato premiato come miglior cortometraggio belga al Festival international du film francophone di Namur nel 2001. Il suo primo lungometraggio Folie privée ha vinto il premio Fipresci al Festival internazionale di Bratislava. Il successivo Ça rend heureux è stato in concorso a Locarno, mentre nel 2006 Proprietà privata, con Isabelle Huppert, ha partecipato sempre in concorso alla Mostra di Venezia, dove ha vinto il premio Signis. Nel 2012 ha diretto À perdre la raison, presentato nel Certain regard di Cannes, vincitore di quattro premi Magritte e proposto per rappresentare il Belgio per l’Oscar al miglior film straniero.
Personaggi
Joachim Lafosse
Regista, Sceneggiatore
Uccle, Belgio
18.01.1975
Regista
Sceneggiatore
Joachim Lafosse ha studiato tra il 1997 e il 2001 presso l’Institut des arts de diffusion di Louvain-la-Neuve.
Il suo film di diploma, Tribu, è stato premiato come miglior cortometraggio belga al Festival international du film francophone di Namur nel 2001. Il suo primo lungometraggio Folie privée ha vinto il premio Fipresci al Festival internazionale di Bratislava. Il successivo Ça rend heureux è stato in concorso a Locarno, mentre nel 2006 Proprietà privata, con Isabelle Huppert, ha partecipato sempre in concorso alla Mostra di Venezia, dove ha vinto il premio Signis. Nel 2012 ha diretto À perdre la raison, presentato nel Certain regard di Cannes, vincitore di quattro premi Magritte e proposto per rappresentare il Belgio per l’Oscar al miglior film straniero.