Laureato in filosofia nel 1983 e laureato presso il Centro di formazione per giornalisti nel 1985, dove ha seguito una formazione giornalistica per reporter di immagini, realizza infatti reportage e documentari per la televisione. Guerre, carestie, guerriglie, senzatetto, violenze o catastrofi naturali, fa il giro del mondo con la sua camera per denunciare, avvertire e informare. Il documentario J’ai 12 ans et je fais la guerre, prodotto da Canal+ e France 3, gli è valso nel 1990 il Prix Albert-Londres per l’audiovisivo, il premio come miglior documentario all’International Emmy Awards, il 7 d’Or come migliore Grand Reportage e una dozzina di altri premi in tutto il mondo.
Realizza il suo primo lungometraggio Killer Kid nel 1994, che ottiene il Prix du public e il Prix Cannes Junior al Festival di Cannes.
Nel 2004 crea una nuova società di produzione, la Mai Juin Productions. Si lancia quindi nella produzione e realizza il suo secondo lungometraggio Le premier cri che arriva in sala nel 2007 e riceve una nomination ai César come migliore documentario. Nel 2017 esce un altro lungometraggio, La quete d'Alain Ducasse.
Nel 2018, Mai Juin Productions si associa al gruppo audiovisivo Mediawan di Pierre-Antoine Capton, Xavier Niel e Matthieu Pigasse, per sviluppare una linea editoriale ambiziosa. Nel dicembre dello stesso anno, StudioCanal distribuisce in sala Mia e il leone bianco, coprodotto da Galatée Films e Outside films. Mia e il leone bianco ha avuto un grande successo, diventando il film francese del 2019 più visto oltre confine.
Dopo la realizzazione di Il futuro siamo noi, coprodotto da Echo Studio, Gilles de Maistre nel 2020 gira il suo quinto lungometraggio, Le loup et le lion, con Mai Juin Productions, anche in questo caso in collaborazione con StudioCanal.
Personaggi
Gilles de Maistre
Regista, Sceneggiatore, Produttore
Boulogne-Billancourt, Hauts-de-Seine. Francia
08.05.1960
Regista
Soggetto
Produttore
Laureato in filosofia nel 1983 e laureato presso il Centro di formazione per giornalisti nel 1985, dove ha seguito una formazione giornalistica per reporter di immagini, realizza infatti reportage e documentari per la televisione. Guerre, carestie, guerriglie, senzatetto, violenze o catastrofi naturali, fa il giro del mondo con la sua camera per denunciare, avvertire e informare. Il documentario J’ai 12 ans et je fais la guerre, prodotto da Canal+ e France 3, gli è valso nel 1990 il Prix Albert-Londres per l’audiovisivo, il premio come miglior documentario all’International Emmy Awards, il 7 d’Or come migliore Grand Reportage e una dozzina di altri premi in tutto il mondo.
Realizza il suo primo lungometraggio Killer Kid nel 1994, che ottiene il Prix du public e il Prix Cannes Junior al Festival di Cannes.
Nel 2004 crea una nuova società di produzione, la Mai Juin Productions. Si lancia quindi nella produzione e realizza il suo secondo lungometraggio Le premier cri che arriva in sala nel 2007 e riceve una nomination ai César come migliore documentario. Nel 2017 esce un altro lungometraggio, La quete d'Alain Ducasse.
Nel 2018, Mai Juin Productions si associa al gruppo audiovisivo Mediawan di Pierre-Antoine Capton, Xavier Niel e Matthieu Pigasse, per sviluppare una linea editoriale ambiziosa. Nel dicembre dello stesso anno, StudioCanal distribuisce in sala Mia e il leone bianco, coprodotto da Galatée Films e Outside films. Mia e il leone bianco ha avuto un grande successo, diventando il film francese del 2019 più visto oltre confine.
Dopo la realizzazione di Il futuro siamo noi, coprodotto da Echo Studio, Gilles de Maistre nel 2020 gira il suo quinto lungometraggio, Le loup et le lion, con Mai Juin Productions, anche in questo caso in collaborazione con StudioCanal.