Con un poliedrico e straordinario repertorio di lavori televisivi, cinematografici e teatrali, Claire Foy èuna delle attrici britanniche più apprezzate.
La sua interpretazione negli ambitissimi panni della Regina Elisabetta II nella serie televisiva Netflix sulla famiglia reale inglese The Crown (2017), acclamata dalla critica, le è valso un Golden Globe e un SAG Award e le ha fatto ottenere una candidatura ai premi BAFTA TV. La serie osserva la famiglia reale da una prospettiva pubblica e privata. Si tratta della più importante serie televisiva commissionata da Netflix, ideata e scritta da Peter Morgan e diretta da Stephen Daldry. Del cast fanno parte anche Matt Smith nel ruolo del principe Filippo, John Lithgow che interpreta Sir Winston Churchill e molti altri prestigiosi attori britannici quali Eileen Atkins, Jared Harris, Greg Wise e Vanessa Kirby. La prima stagione è stata lanciata in tutto il mondo nel novembre 2016.
Claire è una presenza costante sul piccolo schermo da quando si è fatta un nome impersonando Amy Dorrit nell’adattamento televisivo acclamato dalla critica della BBC del romanzo dickensiano La piccola Dorrit (2008). Nel 2009 la serie ha vinto il premio Emmy come Miglior Mini-Serie ed è stata candidata nella stessa categoria ai Golden Globes. L'eccezionale interpretazione di Claire, le è valsa una nomination come Miglior attrice agli RTS Television Awards.
Nel 2012 il pubblico ha ammirato Claire Foy nel ruolo principale di Charlotte nella miniserie televisiva della BBC White Heat (2012), accanto a Sam Claflin e MyAnna Buring, dramma semiautobiografico della pluripremiata autrice Paula Milne. È apparsa sul piccolo schermo anche nel controverso film politico targato Channel 4, Hacks (2012) e in entrambe le serie della BBC Su e giù per le scale (2012), remake della popolare omonima serie degli anni '70. È inoltre stata protagonista della miniserie televisiva in quattro episodi del pluripremiato sceneggiatore-regista Peter Kosminsky, The Promise (2011) che tratta del tema di grande attualità del conflitto in Medio Oriente e vede Claire nei panni della protagonista Erin al fianco di Christian Cooke. Tra gli altri progetti televisivi a cui Foy ha partecipato ricordiamo The Night Watch (2011), film per la BBC in cui è una dei quattro protagonisti insieme a Anna Maxwell, Jodie Whittaker e Anne Wilson Jones, e la serie di Sky 1, Going Postal (2010), trasposizione televisiva dell’omonimo e popolare romanzo di Terry Pratchett.
Nel 2014, Claire Foy è apparsa nella serie televisiva americana Crossbones, ambientata nel 1700, epoca d’oro della pirateria, e incentrata sul leggendario pirata Barbanera, accanto a John Malkovich, Ezra Buzzington e Tracy Ifeachor.
Nel 2015 è stata Anna Bolena nella miniserie televisiva della BBC Wolf Hall, adattamento dei romanzi di Hilary Mantel, vincitori del Man Booker Prize “Wolf Hall” e “Anna Bolena – una questione di famiglia”. Questa interpretazione è valsa a Foy una nomination al premio BAFTA TV come Miglior attrice. La serie in 6 episodi, acclamata dalla critica, è stata scritta dal candidato all’Oscar Peter Straughan (La Talpa) e il cast conta anche Mark Rylance nel ruolo di Thomas Cromwell e Damian Lewis nei panni di Enrico VIII.
Tra i suoi crediti cinematografici ricordiamo Rosewater (2014), film che ha segnato l’esordio alla regia di Jon Stewart, nel quale recita al fianco di Gael Garcia Bernal. Nel 2011 è stata protagonista, con Nicolas Cage, del thriller fantasy L’ultimo dei Templari (2011) diretto da Dominic Sena, e del lungometraggio Wreckers (2011), nel quale dà il volto a ‘Dawn’ con Benedict Cumberbatch come coprotagonista.
Nel 2017 è al fianco di Andrew Garfield in Breathe, diretto da Andy Serkis e scritto da William Nicholson. Il film narra la straordinaria storia di Robin e Diana Cavendish, di come affrontano la vita dopo che l’uomo contrae la poliomielite e rimane paralizzato.
Ha recitato in numerosi lavori teatrali di prestigio. Nel ruolo di ‘Lady Macbeth’ al fianco di James McAvoy nel “Macbeth” del Trafalgar Studios. Nel 2012 è apparsa al Royal Court in due distinte produzioni, “Love, Love, Love” e “Ding, Dong the Wicked” di Mike Bartlett. Il suo esordio sul palcoscenico è avvenuto al National Theatre in uno dei tre atti di “DNA/The Miracle/Baby Girl”, pièce diretta da Paul Miller.
Personaggi
Claire Foy
Attrice
Stockport, Inghilterra. UK
16.04.1984
Attore
Con un poliedrico e straordinario repertorio di lavori televisivi, cinematografici e teatrali, Claire Foy èuna delle attrici britanniche più apprezzate.
La sua interpretazione negli ambitissimi panni della Regina Elisabetta II nella serie televisiva Netflix sulla famiglia reale inglese The Crown (2017), acclamata dalla critica, le è valso un Golden Globe e un SAG Award e le ha fatto ottenere una candidatura ai premi BAFTA TV. La serie osserva la famiglia reale da una prospettiva pubblica e privata. Si tratta della più importante serie televisiva commissionata da Netflix, ideata e scritta da Peter Morgan e diretta da Stephen Daldry. Del cast fanno parte anche Matt Smith nel ruolo del principe Filippo, John Lithgow che interpreta Sir Winston Churchill e molti altri prestigiosi attori britannici quali Eileen Atkins, Jared Harris, Greg Wise e Vanessa Kirby. La prima stagione è stata lanciata in tutto il mondo nel novembre 2016.
Claire è una presenza costante sul piccolo schermo da quando si è fatta un nome impersonando Amy Dorrit nell’adattamento televisivo acclamato dalla critica della BBC del romanzo dickensiano La piccola Dorrit (2008). Nel 2009 la serie ha vinto il premio Emmy come Miglior Mini-Serie ed è stata candidata nella stessa categoria ai Golden Globes. L'eccezionale interpretazione di Claire, le è valsa una nomination come Miglior attrice agli RTS Television Awards.
Nel 2012 il pubblico ha ammirato Claire Foy nel ruolo principale di Charlotte nella miniserie televisiva della BBC White Heat (2012), accanto a Sam Claflin e MyAnna Buring, dramma semiautobiografico della pluripremiata autrice Paula Milne. È apparsa sul piccolo schermo anche nel controverso film politico targato Channel 4, Hacks (2012) e in entrambe le serie della BBC Su e giù per le scale (2012), remake della popolare omonima serie degli anni '70. È inoltre stata protagonista della miniserie televisiva in quattro episodi del pluripremiato sceneggiatore-regista Peter Kosminsky, The Promise (2011) che tratta del tema di grande attualità del conflitto in Medio Oriente e vede Claire nei panni della protagonista Erin al fianco di Christian Cooke. Tra gli altri progetti televisivi a cui Foy ha partecipato ricordiamo The Night Watch (2011), film per la BBC in cui è una dei quattro protagonisti insieme a Anna Maxwell, Jodie Whittaker e Anne Wilson Jones, e la serie di Sky 1, Going Postal (2010), trasposizione televisiva dell’omonimo e popolare romanzo di Terry Pratchett.
Nel 2014, Claire Foy è apparsa nella serie televisiva americana Crossbones, ambientata nel 1700, epoca d’oro della pirateria, e incentrata sul leggendario pirata Barbanera, accanto a John Malkovich, Ezra Buzzington e Tracy Ifeachor.
Nel 2015 è stata Anna Bolena nella miniserie televisiva della BBC Wolf Hall, adattamento dei romanzi di Hilary Mantel, vincitori del Man Booker Prize “Wolf Hall” e “Anna Bolena – una questione di famiglia”. Questa interpretazione è valsa a Foy una nomination al premio BAFTA TV come Miglior attrice. La serie in 6 episodi, acclamata dalla critica, è stata scritta dal candidato all’Oscar Peter Straughan (La Talpa) e il cast conta anche Mark Rylance nel ruolo di Thomas Cromwell e Damian Lewis nei panni di Enrico VIII.
Tra i suoi crediti cinematografici ricordiamo Rosewater (2014), film che ha segnato l’esordio alla regia di Jon Stewart, nel quale recita al fianco di Gael Garcia Bernal. Nel 2011 è stata protagonista, con Nicolas Cage, del thriller fantasy L’ultimo dei Templari (2011) diretto da Dominic Sena, e del lungometraggio Wreckers (2011), nel quale dà il volto a ‘Dawn’ con Benedict Cumberbatch come coprotagonista.
Nel 2017 è al fianco di Andrew Garfield in Breathe, diretto da Andy Serkis e scritto da William Nicholson. Il film narra la straordinaria storia di Robin e Diana Cavendish, di come affrontano la vita dopo che l’uomo contrae la poliomielite e rimane paralizzato.
Ha recitato in numerosi lavori teatrali di prestigio. Nel ruolo di ‘Lady Macbeth’ al fianco di James McAvoy nel “Macbeth” del Trafalgar Studios. Nel 2012 è apparsa al Royal Court in due distinte produzioni, “Love, Love, Love” e “Ding, Dong the Wicked” di Mike Bartlett. Il suo esordio sul palcoscenico è avvenuto al National Theatre in uno dei tre atti di “DNA/The Miracle/Baby Girl”, pièce diretta da Paul Miller.