Maestro elementare, negli anni ottanta incominciò a scrivere varie opere letterarie tra cui Mery per sempre (1987), da cui Marco Risi ricaverà un film nel 1988. Dopo il successo del film, Grimaldi fa il suo ingresso nel mondo del cinema scrivendo nel 1990 il soggetto e la sceneggiatura di Ragazzi fuori, diretto da Marco Risi, che vince nello stesso anno il premio Solinas.
La discesa di Aclà a Floristella, è la sua prima regia, e viene presentato in concorso alla Mostra internazionale d'arte cinematografica del 1992.
Con il successivo La ribelle con Penélope Cruz (1993,) partecipa al Festival di Locarno. Nel 1994 con Le buttane, opera tratta da un suo libro (Bollati Borlinghieri, 1990) partecipa al Festival di Cannes del 1994 e vince il premio della critica al Festival di Rotterdam.
Ammiratore "critico" di Pier Paolo Pasolini, Grimaldi gli dedica tre opere: Nerolio, presentato al Festival di Locarno (1996), Un mondo d'amore (2001-2003) e Rosa Funzeca (2002).
Nel 1998 dirige Il macellaio, con Alba Parietti, reduce dal successo in TV con “Macao” e nel 1999 La donna lupo, selezionato al Festival di Toronto e al Festival di Rotterdam, interpretato dall'esordiente Loredana Cannata e dal futuro produttore Arturo Paglia. Nel 2005, dirige L'educazione sentimentale di Eugénie, tratto da “La filosofia nel boudoir del marchese de Sade”.
Personaggi
Aurelio Grimaldi
Regista, Sceneggiatore
Modica, Ragusa, Sicilia. Italia
Regista
Sceneggiatore
Maestro elementare, negli anni ottanta incominciò a scrivere varie opere letterarie tra cui Mery per sempre (1987), da cui Marco Risi ricaverà un film nel 1988. Dopo il successo del film, Grimaldi fa il suo ingresso nel mondo del cinema scrivendo nel 1990 il soggetto e la sceneggiatura di Ragazzi fuori, diretto da Marco Risi, che vince nello stesso anno il premio Solinas.
La discesa di Aclà a Floristella, è la sua prima regia, e viene presentato in concorso alla Mostra internazionale d'arte cinematografica del 1992.
Con il successivo La ribelle con Penélope Cruz (1993,) partecipa al Festival di Locarno. Nel 1994 con Le buttane, opera tratta da un suo libro (Bollati Borlinghieri, 1990) partecipa al Festival di Cannes del 1994 e vince il premio della critica al Festival di Rotterdam.
Ammiratore "critico" di Pier Paolo Pasolini, Grimaldi gli dedica tre opere: Nerolio, presentato al Festival di Locarno (1996), Un mondo d'amore (2001-2003) e Rosa Funzeca (2002).
Nel 1998 dirige Il macellaio, con Alba Parietti, reduce dal successo in TV con “Macao” e nel 1999 La donna lupo, selezionato al Festival di Toronto e al Festival di Rotterdam, interpretato dall'esordiente Loredana Cannata e dal futuro produttore Arturo Paglia. Nel 2005, dirige L'educazione sentimentale di Eugénie, tratto da “La filosofia nel boudoir del marchese de Sade”.