Nurlan è un macchinista che ogni giorno guida il suo treno attraverso le minuscole strade che separano le case di un vivace e popolare quartiere di Baku. I binari corrono tra le modeste e colorate abitazioni, sono loro stessi la via che separa gli edifici. Su di loro si svolge la vita del quartiere: sulle rotaie gli uomini poggiano i tavolini per bere il tè e i bambini giocano a palla; sopra le rotaie le donne stendono i panni da un muro all'altro. Quando il treno di Nurlan passa, gli abitanti liberano la via in un buffo fuggi-fuggi generale ma, tra i tergicristalli della prima carrozza, resta sempre qualche oggetto dimenticato. E Nurlan riporta sempre tutto ai legittimi proprietari. L'ultimo giorno di lavoro prima della pensione, attaccato al treno trova un oggetto insolito: un reggiseno. Comincia per lui la ricerca della proprietaria: tra ironiche gag, scene di quotidiana disperazione e intense per quanto estemporanee relazioni con le aspiranti proprietarie dell'indumento, la ricerca per Nurlan diventerà un commovente viaggio di liberazione da solitudine e mancanza d'amore. Un viaggio senza parole, fatto solo di sguardi, gesti, risate, pianti e musiche: The Bra è un film senza dialoghi
Senza andare troppo indietro, c'avevano già provato negli anni '70 Mel Brooks con Silent Movie e Nichetti con Ratataplan, progetti purtroppo rimasti isolati....
Movies
The Bra - Il reggipetto
The Bra
Archivio 14.11.2019
2018 AZE, DEU 90 min
Commedia
Regia Veit HelmerVeit Helmer
Sceneggiatura Leonie Geisinger, Veit HelmerLeonie Geisinger, Veit Helmer
Distribuzione Lab 80 film
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Nurlan è un macchinista che ogni giorno guida il suo treno attraverso le minuscole strade che separano le case di un vivace e popolare quartiere di Baku. I binari corrono tra le modeste e colorate abitazioni, sono loro stessi la via che separa gli edifici. Su di loro si svolge la vita del quartiere: sulle rotaie gli uomini poggiano i tavolini per bere il tè e i bambini giocano a palla; sopra le rotaie le donne stendono i panni da un muro all'altro. Quando il treno di Nurlan passa, gli abitanti liberano la via in un buffo fuggi-fuggi generale ma, tra i tergicristalli della prima carrozza, resta sempre qualche oggetto dimenticato. E Nurlan riporta sempre tutto ai legittimi proprietari. L'ultimo giorno di lavoro prima della pensione, attaccato al treno trova un oggetto insolito: un reggiseno. Comincia per lui la ricerca della proprietaria: tra ironiche gag, scene di quotidiana disperazione e intense per quanto estemporanee relazioni con le aspiranti proprietarie dell'indumento, la ricerca per Nurlan diventerà un commovente viaggio di liberazione da solitudine e mancanza d'amore. Un viaggio senza parole, fatto solo di sguardi, gesti, risate, pianti e musiche: The Bra è un film senza dialoghi
Miki Manojlovic
Paz Vega
Crew
Produttore: Veit Helmer
Produzione
Veit Helmer Filmproduktion
Azerbaijan:
Baku
Khinaliq
Georgia: Tbilisi
Il silenzio è d'oro – Recensione di The Bra – Il Reggipetto, di Renato Massaccesi - Recensione
Senza andare troppo indietro, c'avevano già provato negli anni '70 Mel Brooks con Silent Movie e Nichetti con Ratataplan, progetti purtroppo rimasti isolati....