Liberamente ispirato al romanzo incompiuto del Marchese de Sade
Trama
L’ultimo film di Pasolini, uscito postumo. Ambientato negli anni della Repubblica sociale, Salò è l’inferno secondo Pasolini: un universo concentrazionario dove, al chiuso di una villa, otto ragazzi e otto ragazze, scelti per la loro avvenenza, diventano gli oggetti delle perversioni di quattro Signori in una raffigurazione visionaria e allucinata della degenerazione del Potere.
Nella seconda metà del febbraio 1975, Pier Paolo Pasolini inizia le riprese di Salò o le 120 giornate di Sodoma. Data la fine violenta all’idroscalo...
Movies
Salò o le 120 giornate di Sodoma
Salò o le 120 giornate di Sodoma
Archivio 10.01.1976
1975 ITA, FRA 116 min
Drammatico
Regia Pier Paolo PasoliniPier Paolo Pasolini
Sceneggiatura Sergio Citti, Pier Paolo PasoliniSergio Citti, Pier Paolo Pasolini
0 (su 0 voti)
Accedi per votare!Liberamente ispirato al romanzo incompiuto del Marchese de Sade
Trama
L’ultimo film di Pasolini, uscito postumo. Ambientato negli anni della Repubblica sociale, Salò è l’inferno secondo Pasolini: un universo concentrazionario dove, al chiuso di una villa, otto ragazzi e otto ragazze, scelti per la loro avvenenza, diventano gli oggetti delle perversioni di quattro Signori in una raffigurazione visionaria e allucinata della degenerazione del Potere.
Caterina Boratto
Paolo Bonacelli
Crew
Musiche: Ennio Morricone, Pier Paolo Pasolini
Italia:
Salò, Brescia, Lombardia
Villa Riesenfeld, Pontemerlano, Mantua, Lombardia
Cinecittà Studios, Cinecittà, Roma, Lazio
Bologna, Emilia-Romagna
Gardeletta, Marzabotto, Bologna, Emilia-Romagna
Salò o le 120 giornate di Sodoma: il testamento spirituale di Pier Paolo Pasolini
Nella seconda metà del febbraio 1975, Pier Paolo Pasolini inizia le riprese di Salò o le 120 giornate di Sodoma. Data la fine violenta all’idroscalo...