Vi mancano Berlino, Nairobi & Co.? Ecco dove ritrovare i beniamini de La casa di carta
Da poco conclusasi la quarta attesissima parte, piena zeppa (come immaginabile) di colpi di scena e momenti difficili da assimilare, La casa di carta deve molto del suo successo al parterre di personaggi che la popolano, e ai loro rispettivi interpreti.
Ma una volta smessa la celebre tuta rossa con tanto di maschera di Salvador Dalì, dove potremmo ritrovare i nostri beniamini in attesa della prossima stagione? È la domanda a cui abbiamo cercato di rispondere con questa piccola panoramica, nella quale verranno elencati, ed eventualmente consigliati, alcuni titoli tra piccolo e grande schermo.
Cominciamo con colui al quale non abbiamo mai voluto dire addio, e che ancora oggi, a distanza di 3 anni e 31 episodi, arricchisce il nostro universo televisivo con la sua carica di charme e ambiguità: stiamo chiaramente parlando di Berlino, al secolo Pedro Alonso, che continua a esistere per i fan de La casa di carta grazie a quell'imprescindibile procedimento artistico che è il flashback.
L'attore di origini galiziane è infatti il protagonista del noir targato (e disponibile su) Netflix, Il silenzio della palude di Marc Vigil – con il quale ha collaborato anche per alcuni episodi delle serie Diablo Guardian ed El ministerio del tiempo. La pellicola è l'adattamento dell'omonimo romanzo scritto da Juanjo Braulio e trova il suo punto di forza in questa atmosfera costantemente sospesa e pregnante, a cui fa eco il personaggio di Alonso, chiamato con una semplice lettera dell'alfabeto, Q, un giornalista con l'ambizione di divenire uno scrittore di romanzi gialli. Ma dietro l'apparenza di uomo perbene, interessato alla situazione politica che lo circonda e avverso alla corruzione che in essa regna sovrana, si cela un'anima sfiorata dal male.
A fare da fil rouge con le prossime due attrici, è lo stesso Vigil, che ha diretto due episodi di Vis a vis – Il prezzo del riscatto, altro prodotto targato Netflix ma questa volta seriale. Protagoniste della serie (conclusa con la quarta stagione) sono Alba Flores, l'amatissima Nairobi de La casa di carta, e Najwa Nimri, che interpreta la poliziotta tutta d'un pezzo, Sierra.
Lungi dall'essere schierate su fronti opposti come in precedenza, in questo show televisivo le due sono detenute nella prigione di Cruz del Sur e sono migliori amiche. Vis a vis ha fatto registrare un grande successo di pubblica e critica, almeno dopo essere riuscita a superare il paragone con Orange is the New Black.
Celeberrimo per la sua risata, il simpatico Jaime Lorente, in arte Denver, ha trovato anche lui il suo spazio sulla piattaforma Netflix, sia in formato seriale che in un lungometraggio: in Elite (già rinnovata per una quarta e quinta stagione) è Fernando “Nano” Garcia Dominguez, fratello maggiore del personaggio principale, Samuel, ed ex galeotto accusato di di omicidio; in Chi porteresti su un'isola deserta?, teen drama tratto da una piece teatrale, è Marcos, un giovane che tiene nascosta la sua vera identità sessuale a se stesso prima che agli altri.
Una curiosità, in entrambi i progetti, Lorente divide la scena con la reale compagna di vita, che risponde al nome di Maria Pedraza, conosciuta sul set de La casa di carta.
Inoltre in Elite fa la sua comparsa anche Miguel Herran, il Rio per cui viene organizzata la rapina al Banco de Espana nella terza e quarta parte della serie fenomeno.
Per quanto riguarda invece l'ammaliante e spesso incosciente Tokyo, ritroveremo Ursula Corbero nel prossimo capitolo di G.I. Joe, che dovrebbe essere uno spin-off sul personaggio di Snake Eyes. Ma in attesa che veda la luce il film, l'attrice nata nella provincia di Barcellona è tra i protagonisti della pregevole serie tratta dall'omonimo film di Guy Ritchie, Snatch, al fianco di Luke Pasqualino e di Rupert Grint (il Ron Weasley di Harry Potter).
Grazie alla sua pressoché inesauribile sensualità, la sua Ines Santiago conquista al primo sguardo tanto gli “avventori” dello show quanto gli spettatori.
Seguendo un po' la scia di questi incroci artistici, ricordiamo che la bella Corbero nella vita vera è fidanzata con Chino Darin (figlio del forse più noto Ricardo), e proprio quest'ultimo è co-protagonista con Alvaro Morte, in arte Il Professore, nella pellicola Durante la tormenta di Oriol Paulo.
Sulla scia di prodotti come Frequency o Deja Vu, il film disponibile su Netflix gioca con i salti temporali e le seconde opportunità, riservando un posticino d'onore a quel sentimento da sempre celebrato e valorizzato quale l'amore.
Sebbene non ci si trovi dinanzi a chissà che capolavoro del genere, si apprezza comunque la suggestiva atmosfera che aleggia e avvolge dal primo all'ultimo minuto.
Concludiamo infine con una delle new entry de La casa di carta, che però è una delle più importanti, non solo per il suo legame con il sopraddetto Berlino, quanto per la crucialità del suo ruolo nel corso delle vicende: Rodrigo de la Serna, interprete di Palermo, è il protagonista della commedia firmata da Daniel Monzon, Yucatan, al fianco di Luis Tosar.
Scorrendo quindi tra i titoli di Netflix (ma che strano!), ci si può imbattere in questo piccolo ma divertente prodotto di intrattenimento spagnolo, nel quale un paio di truffatori sfruttano i viaggi in crociera per arricchirsi a scapito dei più abbienti. Ma che succede se ci si affeziona al pollo da spolpare