Venezia 2020: Tutti i film della 77a Edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
“L’inverno del nostro sconcerto si è tramutato in una primavera di angoscia, per poi scivolare lentamente in un’estate contrassegnata dall’incertezza e dal timore per un futuro inquieto. Restano dentro di noi le tantissime vittime della pandemia che nessuno può e vuole dimenticare, e le preoccupazioni per una ripartenza che stenta a concretizzarsi. In questo contesto, la decisione di realizzare la 77.a edizione della Mostra del Cinema di Venezia è vissuta come un segnale di fiducia e di concreto sostegno del mondo del Cinema e dell’industria audiovisiva duramente colpiti dalla diffusione del virus e dalle sue drammatiche conseguenze”
Così si è espresso il Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Alberto Barbera nel presentare la 77° edizione del Festival italiano più atteso, che si svolgerà dal 2 al 12 settembre al Lido di Venezia. Certo fino all’ultimo potrebbero esserci delle sorprese, data l’emergenza mondiale, ma l’ottimismo è tanto e la voglia di ripartire pure.
Sarà sicuramente un Festival un po’ diverso quest’anno, scandito dalle rigorose misure di sicurezza anti Covid 19 (misurazione della temperatura, igienizzazione, distanziamento, mascherine). Si noterà l’assenza di qualche nome noto, bloccato dalle restrizioni sui viaggi internazionali, anche se grazie alla tecnologia i protagonisti saranno virtualmente al Lido, garantisce Barbera. Ci saranno meno titoli spettacolari dato che la realizzazione di alcuni film attesi è stata interrotta durante il lockdown determinando un ritardo nella produzione. Il programma è fitto però di titoli e appuntamenti interessanti e, come afferma lo stesso Barbera, è “la conferma della vivacità del cinema contemporaneo, affidata a un ricambio generazionale di estremo interesse, del quale fa parte anche la componente femminile, sinora relegata a percentuali imbarazzanti. Nel concorso di Venezia 77, quasi la metà sono film diretti da donne, selezionati esclusivamente in base a criteri di qualità e non a seguito di protocolli di genere: una percentuale senza precedenti che confidiamo sia di buon auspicio per un futuro del cinema scevro da pregiudizi e discriminazioni di sorta.”
Tra le 2709 opere proposte provenienti da ogni angolo del globo (1370 lungometraggi, di cui 205 italiani, e 1339 cortometraggi) sono stati scelti per la Selezione Ufficiale 64 titoli (18 nella sezione Venezia 77, quelli definiti in Concorso; 24 nella sezione Fuori Concorso, di cui 11 documentari; 19 nella sezione Orizzonti; 2 nella sezione Biennale College – Cinema; 1 nella sezione Fuori Concorso – Proiezioni Speciali). 15 invece sono i cortometraggi (12 nella sezione Orizzonti; 2 nella sezione Orizzonti – Fuori Concorso; 1 nella sezione Fuori Concorso – Proiezioni Speciali). È presente anche una serie TV, che partecipa nella sezione Fuori Concorso – Proiezioni Speciali.
Madrina della manifestazione sarà Anna Foglietta, che aprirà la Biennale Cinema 2020 nella serata di mercoledì 2 settembre, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) in occasione della cerimonia di inaugurazione, e guiderà la cerimonia di chiusura il 12 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della 77. Mostra.
E, in questo clima di positività, non possono certo mancare le due sezioni autonome e parallele: quella delle Giornate degli Autori, e la Settimana Internazionale della Critica. La prima, giunta alla sua XVII edizione, porta 10 i film in concorso di cui 5 opere prime, 4 eventi speciali e 11 titoli selezionati nelle rinnovate Notti Veneziane – L’isola degli Autori, per un totale di 26 nazionalità rappresentate e 11 donne dietro la macchina da presa (comprese le registe dei “Miu Miu Women’s Tales”). Il film di chiusura è firmato con il consueto stile spiazzante e irriverente da un regista di casa alle Giornate degli Autori come Bruce LaBruce. La 35° edizione della SIC (Settimana Internazionale della Critica) presenta invece 7 opere prime in concorso, 2 eventi speciali e, per la SIC@SIC - Short Italian Cinema@Settimana Internazionale della Critica 7 cortometraggi di autori italiani non ancora approdati al lungometraggio, più 2 eventi speciali fuori concorso, tutti presentati in prima mondiale.
Ma vediamo insieme tutti i titoli presentati al lido in questo strano 2020:
IN CONCORSO:
In between dying di Hilal Baydarov (Azerbaijan, USA)
Le sorelle Macaluso di Emma Dante (Italia)
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The world to come di Mona Fastvold (USA)
Nuevo Orden di Michel Franco (Messico, Francia)
Amants (Lovers) di Nicole Garcia (Francia)
Laila in Haifa di Amos Gitai (Israele, Francia)
Dorogie Tovarischi (Dear Comrades) di Andrei Konchalovsky (Russia)
Spy no Tsuma (Wife of a spy) di Kiyoshi Kurosawa (Giappone)
Khorshid (Sun Children) di Majid Majidi (Iran)
Pieces of a Woman di Kornél Mundruczó (Canada, Ungheria)
Miss Marx di Susanna Nicchiarelli (Italia, Belgio)
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Padrenostro di Claudio Noce (Italia)
Notturno di Gianfranco Rosi (Italia, Francia, Germania)
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Sniegu Juz Nigdy Nie Bedzie (Never gonna snow again) di Malgorzata Szumowska, coregia: Michal Englert (Polonia, Germania)
The Disciple di Chaitanya Tamhane (India)
Und Morgen Die Ganze Welt (And tomorrow the entire world) di Julia Von Heinz (Ger, Fra)
Quo Vadis, Aida? di Jasmila Zbanic (Bosnia Erzegovina, Austria, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia, Turchia)
Nomadland di Chloé Zhao (USA)
FUORI CONCORSO
Lacci di Daniele Luchetti (Italia) – film d’apertura
Leggi anche: Lacci di Daniele Luchetti è il film di apertura della 77. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, (Comunicato Stampa)
Lasciami andare di Stefano Mordini (Italia) – film di chiusura
Mandibules di Quentin Dupieux (Francia, Belgio)
Di Yi Lu Xiang (Love After Love) di Ann Hui (Cina)
Assandira di Salvatore Mereu (Italia)
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The Duke di Roger Michell (UK)
Nak-Won-Eui-Bam (Night in Paradise) di Park Hoon-Jung (Corea del Sud)
Mosquito State di Filip Jan Rymsza (Polonia)
Run Hide Fight di Kyle Rankin (USA)
One NIght in Miami di Regina King (USA)
NON FICTION
Sportin’ Life di Abel Ferrara (Italia)
Crazy, not insane di Alex Gibney (USA)
Greta di Nathan Grossman (Svezia)
Salvatore - Shoemaker of dreams di Luca Guadagnino (Italia)
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Final Account di Luke Holland (UK)
La verità su La Dolce Vita di Giuseppe Pedersoli (Italia)
Molecole di Andrea Segre (Italia) – film di preapertura
Leggi anche: Molecole di Andrea Segre è il film di pre-apertura della 77.ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (Comunicato stampa)
Narciso Em Férias di Renato Terra, Ricardo Calil (Brasile)
Paolo Conte, via con me di Giorgio Verdelli (Italia)
Hopper/Welles di Orson Welles (USA)
City Hall di Frederick Wiseman (USA)
PROIEZIONI SPECIALI
30 Monedas – Episodio 1 di Álex de La Iglesia (Spagna)
Princesse Europe di Camille Lotteau (Francia)
CORTOMETRAGGI
Omelia Contadina di Alice Rohrwacher, Jr (Italia, Francia)
The Human Voice di Pedro Almodóvar (USA, Spagna)
Fiori, Fiori, Fiori! di Luca Guadagnino (Italia)
ORIZZONTI
Mila (Apples) – film di apertura di Christos Nikou (Grecia, Polonia, Slovenia)
La troisième guerre di Giovanni Aloi (Francia)
Meel Patthar (Milestone) di Ivan Ayr (India)
Dashte Khamoush (The Wasteland) di Ahmad Bahrami (Iran)
The man who sold his skin di Kaouther Ben Hania (Tunisia, Francia, Germania, Belgio, Svezia)
I predatori di Pietro Castellitto (Italia)
Mainstream di Gia Coppola (USA)
Lahi, Hayop (Genus Pan) di Lav Diaz (Sto. Domingo, Filippine)
Zanka Contact di Ismaël el Iraki (Francia, Marocco, Belgio)
La nuit des rois di Philippe Lacôte (Costa d’Avorio, Francia, Canada)
Leggi anche: A Venezia77 partecipa La Nuit des Rois, il lungometraggio del regista ivoriano Philippe Lacôte, supportato dal TorinoFilmLab (Comunicato Stampa)
The Furnace di Roderick Mackay (Australia)
Jenayat-E Bi Deghat (Careless Crime) di Shahram Mokri (Iran)
Gaza mon amour di Tarzan Nasser, Arab Nasser (Palestina, Francia, Germania, Portogallo, Qatar)
Selva Trágica di Yulene Olaizola (Messico, Francia, Colombia)
Guerra e Pace di Martina Parenti, Massimo d'Anolfi (Italia, Svizzera)
Nowhere Special di Uberto Pasolini (Italia, Romania, UK)
Listen di Ana Rocha de Sousa (UK, Portogallo)
Bu zhi bu xiu (The best is yet to come) di Wang Jing (Cina)
Zheltaya Koshka (Yellow Cat) di Adilkhan Yerzhanov (Kazakistan, Francia)
ORIZZONTI – CORTOMETRAGGI – CONCORSO
Nattåget (The night train) di Jerry Carlsson (Svezia)
The Shift di Laura Carreira (UK, Portogallo)
Workshop di Judah Finnigan (Nuova Zelanda)
Sogni al campo di Magda Guidi animazione (Francia, Italia)
Was wahrscheinlich passiert wäre, wäre ich nicht zuhause geblieben (What probably would have happened, if i hadn’t stayed at home) di Willy Hans (Germania)
Das Spiel (The Game) di Roman Hodel (Svizzera)
Miegamasis Rajonas (Places) di Vytautas Katkus (Lituania)
Anita di Sushma Khadepaun (India, USA)
À fleur de peau di Meriem Mesraoua (Francia, Qatar, Algeria)
Entre tú y Milagros di Mariana Saffon (Colombia)
Being my mom di Jasmine Trinca (Italia)
Mây Nhu’ng Không Mu’a (Live in Cloud Cuckoo Land) di Nghia Vu Minh, Thy Pham Hoang Minh (Vietnam, Corea del Sud)
ORIZZONTI – CORTOMETRAGGI – FUORI CONCORSO
Sì di Luca Ferri (Italia)
The return of tragedy di Bertrand Mandico (Francia)
BIENNALE COLLEGE – CINEMA
El arte de volver di Pedro Collantes (Spagna)
Fucking with nobody di Hannaleena (Hauru / Finlandia)
BIENNALE COLLEGE CINEMA – VIRTUAL REALITY
Vajont di Iolanda di Bonaventura (Italia)
VENEZIA CLASSICI
Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni (Italia, 1950, B/N)
restauro: Cineteca di Bologna
Claudine di John Berry (USA, 1974, colore)
restauro: Twentieth Century Studios/Disney
Den Muso (The Young Girl) di Souleymane Cissé (Mali, 1975, colore)
restauro: Cinémathèque Française
Utószezon (Late Season) di Zoltán Fábri (Ungheria, 1966, B/N)
restauro: Hungarian National Film Archive
Sedotta E Abbandonata di Pietro Germi (Italia, 1964, B/N)
restauro: Cineteca di Bologna
La última cena (The last supper) di Tomás Gutiérrez Alea (Cuba, 1976, colore)
restauro: Academy of Motion Picture Arts and Sciences Film Archive con la collaborazione della Cineteca di Cuba
Fukushû Suru Wa Ware Ni Ari (Vengeance is Mine) di Shôhei Imamura (Giappone, 1979, colore)
restauro: Shochiku
Muhomatsu No Issho (The Rickshaw Man) di Hiroshi Inagaki (Giappone, 1943, B/N)
restauro: Film Foundation/Kadokawa
You Only Live Once di Fritz Lang (USA, 1937, B/N)
restauro: StudioCanal
Serpico di Sidney Lumet (USA, 1973, colore)
restauro: StudioCanal
Le Cercle Rouge di Jean-Pierre Melville (Francia, 1970, colore)
restauro: StudioCanal
Neokonchennaya Pyesa Dlya Mekhanicheskogo Pianino (Unfinished Piece for the Player Piano) di Nikita Mikhalkov (Unione Sovietica, 1977, colore)
restauro: Mosfilm
Goodfellas di Martin Scorsese (USA, 1990, colore)
restauro: Warner Bros.
35 SIC – Venezia. Settimana Internazionale della Critica 2020
IN CONCORSO
50 (o dos ballenas se encuentran en la playa) (50 or two whales meet at the beach) di Jorge Cuchi (Messico)
Hayaletler (Ghosts) di Azra Deniz Okyay (Turchia, Francia, Qatar)
Non odiare - Thou shalt not hate di Mauro Mancini (Italia, Polonia)
Pohani Dorogy (Bad Roads) di Natalya Vorozhbit (Ucraina)
Shorta di Anders Ølholm e Frederik Louis Hviid (Danimarca)
Topside di Celine Held e Logan George (USA)
Tvano nebus (The Flood Won’t Come) di Marat Sargsyan (Lituania)
EVENTI SPECIALI
FILM DI APERTURA
The Book of Vision di Carlo S. Hintermann (Italia, Regno Unito, Belgio)
FILM DI CHIUSURA
The Rossellinis di Alessandro Rossellini (Italia, Lettonia)
Leggi anche: 35a Settimana Internazionale della Critica di Venezia: The Rossellinis, film documentario di Alessandro Rossellini, Evento Speciale di Chiusura, (Comunicato stampa)
SIC@SIC - SHORT ITALIAN CINEMA @ SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA
Accamòra (In questo momento) di Emanuela Muzzupappa
Adam di Pietro Pinto
Finis terrae di Tommaso Frangini
Gas station di Olga Torrico
J’ador di Simone Bozzelli
Le mosche di Edgardo Pistone
Where The Leaves Fall di Xin Alessandro Zheng
EVENTI SPECIALI – FUORI CONCORSO
CORTOMETRAGGIO DI APERTURA
Les Aigles de Carthage di Adriano Valerio
CORTOMETRAGGIO DI CHIUSURA
Zombie di Giorgio Diritti
17 VENICE DAYS – GIORNATE DEGLI AUTORI SELEZIONE UFFICIALE
IN CONCORSO
Cigare au miel (Honey cigar) di Kamir Aïnouz, opera prima. (Francia, Algeria) - prima mondiale. Film di apertura.
Spaccapietre (Una Promessa) di Gianluca e Massimiliano De Serio (Italia, Francia, Belgio) - prima mondiale
Leggi anche: Spaccapietre: il teaser trailer del film di Gianluca e Massimiliano De Serio, con Salvatore Esposito. In concorso alle Giornate degli Autori, (Comunicato stampa)
Ma Ma He Qi Tian De Shi Jian (Mama) di Li Dongmei, opera prima. (Cina) - prima mondiale
Residue di Merawi Gerima, opera prima. (Stati Uniti) - prima internazionale
Felkészülés Meghatározatlan Ideig Tartó Együttlétre (Breparations to be together for an unknown period of time) di Lili Horvát (Ungheria) - prima mondiale
Oaza (OASIS) di Ivan Ikic (Serbia, Slovenia, Olanda, Francia, Bosnia-Erzegovina) - prima mondiale
200 Meters di Ameen Nayfeh – opera prima. (Palestina, Giordania, Italia, Qatar, Svezia) - prima mondiale
Tengo Miedo Torero di Rodrigo Sepúlveda (Cile, Argentina, Messico) - prima mondiale
Konferentsiya (Conference) di Ivan I. Tverdovskiy (Russia, Estonia, Italia, Regno Unito)
Kitoboy (The Whaler Boy) di Philipp Yuryev – opera prima. (Russia, Polonia, Belgio) - prima mondiale
FUORI CONCORSO
Saint-Narcisse di Bruce LaBruce (Canada) - prima mondiale – Film di chiusura.
EVENTI SPECIALI
Guida romantica a posti perduti di Giorgia Farina (Italia) - prima mondiale
Samp di Flavia Mastrella e Antonio Rezza con Antonio Rezza (Italia) - prima mondiale
Das Neue Evangelium (The New Gospel) di Milo Rau (Germania, Svizzera) - prima mondiale
Extraliscio-Punk da Balera di Elisabetta Sgarbi (Italia) - prima mondiale
MIU MIU WOMEN’S TALES
#19 - Nightwalk di Malgorzata Skulimowska (Italia, Polonia)
#20 - In My Room di Mati Diop (Italia, Francia)
NOTTI VENEZIANE – L’ISOLA DEGLI AUTORI
in collaborazione con Isola Edipo
Est di Antonio Pisu (Italia, 2020) prima mondiale – Film di apertura
50 - Santarcangelo Festival di Michele Mellara e Alessandro Rossi (Italia, 2020) - prima mondiale
Agalma di Doriana Monaco (Italia, 2020) - prima mondiale
iSola di Elisa Fuksas (Italia, 2020) - prima mondiale
James di Andrea Della Monica (Italia, 2020) - prima mondiale
Nilde Iotti, il tempo delle donne di Peter Marcias (Italia, 2020) - prima mondiale
Venice Concert 1989 di Wayne Isham, Egbert Van Hees (Regno Unito, 1989)
Say Amen, Somebody di George T. Nierenberg (Stati Uniti, 1982) - anteprima italiana della versione restaurata
To the moon di Tadhg O’Sullivan (Irlanda, 2020) - prima mondiale
En ce moment di Serena Vittorini (Italia, 2020) - prima mondiale
Solitaire di Edoardo Natoli (Italia, 2020) - prima mondiale
Info e Programmi: Venezia 77, SIC - Settimana Internazionale della Critica, Giornate degli Autori
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