Sitges: 54esimo Festival Internacional de Cinema Fantastic de Catalunya - giorno 2
Per non avventurarci negli oltre duecento film del catalogo del 54 Festival Internacional de Cinema Fàntastic de Catalunya e limitandoci a quelli del concorso ufficiale diamo spazio alla presentazione di Tres, (104 minuti), dello spagnolo Juanjo Giménez, già Palma d’oro a Cannes per il corto Timecode che si aggiudicò anche lo European Film Award. Regista sperimentale ed esperto tecnico del suono, Giménez ha scritto insieme con Pere Altimira un film sugli effetti della desincronizzazione. Nell’ambito di cinema fantastico la vicenda di una giovane addetta alla sincronizzazione di film che scopre di lavorare fuori sincrono. Costretta ad assentarsi dal lavoro, C. (Marta Nieto), va dal medico e dalla madre per capire l’origine del suo malessere. Saprà che da bambina cominciò a parlare soltanto a tre anni, che la sua è una madre adottiva, e che la vera madre vive in un villaggio della regione. Tutto ciò dopo aver vissuto momenti drammatici nei quali udiva in ritardo suoni, rumori e le parole degli interlocutori. Di più, e di positivo, la possibilità di ascoltare dialoghi, presenti e passati, pronunciati in luoghi che va frequentando fino ad ascoltare i vagiti della sua nascita nella casa d’origine. Tema complesso e difficile da rappresentare in un film dove la cinepresa sta costantemente sulla protagonista perché il suo comportamento e le sue reazioni sono il termometro di un’anomalia che si tenta di indagare.
Ari Folman, il regista di Waltz con Bashir, si cimenta invece con un nuovo film di animazione incentrato sulle discriminazioni razziali, di ieri e di oggi, illustrando un viaggio tra presente e passato, dai campi di sterminio nazisti agli attuali respingimenti alle frontiere di persone in fuga da paesi in guerra. Where is Anne Frank non è l’illustrazione del celebre diario della bambina deportata ad Auschwitz, ma l’occasione di eleggere a protagonista l’amica sognata di Anna, Kitty, personaggio sorridente e fantasmale che attraversa il tempo per raccogliere le confidenze di Anna, i suoi slanci e i suoi timori, e denunciare comportamenti contemporanei a cominciare dai turisti che visitano la famosa casa di Amsterdam dove visse nascosta la bambina, quasi fosse uno dei tanti musei cittadini, senza coglierne il valore storico e morale. Dura novantanove minuti e offre originali interpretazioni grafiche tra le quali risaltano i volti bianchi, freddi, brutali e meccanici degli squadroni nazisti.
Qualche anno fa a Sitges venne presentato un film spagnolo, nero e drammatico, su un ristorante rinomato che incrementava la clientela servendo arrosti di carne umana. Oggi, un ex comico di successo della televisione francese, Fabrice Éboué, ha girato Barbaque, una commedia imperniata su due macellai, moglie e marito, prossimi alla bancarotta e alla fine del legame coniugale. Quando un gruppo di vegani danneggia la macelleria, e ne investono uno in bicicletta, sorge il problema di come disfarsi del cadavere. Decidono di liberarsene facendolo a pezzi, ma la moglie, distrattamente, ne mette una parte tra i prosciutti, la vendono e ottiene enorme successo. La donna, appassionata di cronache su assassini seriali, confida al marito che quella può essere la strada per la ripresa del commercio. Dapprima riluttante, e decisamente contrario, l’uomo finisce per assecondare la moglie iniziando una caccia i cui risultati incrementano la vendita e ne fanno la prima macelleria del quartiere. I due, però, cominciano a prendere gusto alla caccia e alla degustazione delle vittime e finiscono per commettere un errore fatale. Va detto che il film è infarcito di battute e di gag che hanno riscosso il consenso del pubblico con alcuni applausi durante la proiezione, ma resta il problema sociale: invitare al divertimento cucendo battute su due assassini che praticano il cannibalismo per circa novanta minuti? Va forse considerato in una dimensione fantastica? Difficile da digerire!
Leggi anche:
Sitges: 54esimo Festival Internacional de Cinema Fantastic de Catalunya - giorno 1, di Renzo Fegatelli
Sitges: 54esimo Festival Internacional de Cinema Fantastic de Catalunya - giorno 3, di Renzo Fegatelli
Sitges: 54esimo Festival Internacional de Cinema Fantastic de Catalunya - giorno 4, di Renzo Fegatelli
Per info, dettagli e programmazione del Sitges Film Festival, clicca qui.
(Foto: Where is Anne Frank)