Oscar 2022: I vincitori
Finalmente è arrivata la tanto attesa cerimonia di premiazione degli Oscar 2022 che prometteva il ritorno agli sfarzi di un tempo con la ricomparsa del Red Carpet, la sfilata di star e accompagnatori avvolti in abiti sfavillanti, tanti sorrisi, lacrime e tutte quelle emozioni che la magia del Cinema sa regalare.
E se per certi versi le aspettative non sono state deluse, non si può dire che la serata cinematografica più attesa e glam dell'anno sia stata piena di brio. La conduzione affidata a Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes, che puntava sull'irriverenza tipica della loro comicità, non si è rivelata una scelta azzeccata, anche perché se alcune provocazioni sono state ben mirate e di sicuro effetto, altre volte si è un po' passato il segno scadendo nella banalità e nel trito e ritrito gioco degli equivoci, passando attraverso la derisione. Il picco negativo l'ha però raggiunto Chris Rock che, con il suo modo scanzonato di apostrofare i colleghi presenti, ha fatto una battuta di cattivo gusto nei confronti di Jada Pinkett Smith (riferito al look dell'attrice dovuto all'alopecia: "non vedo l'ora di vedere Pinkett Smith recitare in Soldato Jane 2" - In Soldato Jane Demi Moore recitava totalmente calva NdR.), provocando l'ira di Will Smith.
Non sono comunque mancati i momenti di commozione, a cominciare da quando Youn Yuh-jung che l’anno scorso ha ricevuto l’Oscar come migliore attrice non protagonista, (e già allora ci aveva regalato dei bei momenti), non è riuscita a trattenere la gioia nel leggere il nome del miglior attore non protagonista di quest’edizione Troy Kotsur, interprete di CODA - I segni del cuore. Il momento più struggente però è stato sicuramente il discorso di Will Smith che, forse ancora su di giri per la reazione alle parole di Chris Rock, quando ha ritirato la statuetta come miglior attore protagonista ha raccontato di come interpretare il ruolo del padre delle sorelle Williams in King Richard gli abbia fatto realizzare che il suo ruolo come attore e come uomo sia quello di amare le persone e proteggerle.
Miglior film della 94a edizione degli Academy Awards è CODA - I segni del cuore che fa en plein e su tre candidature si porta a casa tre statuette, il già citato premio al miglior attore non protagonista e quello per la miglior sceneggiatura non originale. Il potere del cane di Jane Campion, che partiva come favorito con ben 12 candidature, riceve solo quello per la miglior regia, mentre il film che si aggiudica più oscar è Dune con 6 riconoscimenti su 10 nomination. Niente di fatto purtroppo per il film di Sorrentino È stata la mano di Dio: il premio come miglior film internazionale va al giapponese Drive My Car.
Ecco la lista di tutti i vincitori:
MIGLIOR FILM
CODA - I segni del cuore
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Will Smith per King Richard
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Troy Kotsur per CODA - I segni del cuore
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Ariana Debose per West Side Story
MIGLIOR REGIA
Jane Campion per Il potere del cane
MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE
Encanto
MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
Drive My Car - Giappone
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
Siân Heder per CODA - I segni del cuore
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Kenneth Branagh per Belfast
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Greig Fraser per Dune
MIGLIORI COSTUMI
Jenny Beavan per Crudelia
MIGLIOR MONTAGGIO
Joe Walker per Dune
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO
Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh per Gli occhi di Tammy Faye
MIGLIORE SCENOGRAFIA
Production Design: Patrice Vermette; Set Decoration: Zsuzsanna Sipos per Dune
MIGLIOR SONORO
Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett per Dune
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Paul Lambert, Tristan Myles, Brian Connor and Gerd Nefzer per Dune
MIGLIOR COLONNA SONORA
Hans Zimmer per Dune
MIGLIOR CANZONE
No Time To Die da No Time to Die; Music and Lyric by Billie Eilish and Finneas O'Connell
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Summer of soul (...or, when the revolution could not be televised) di Ahmir "Questlove" Thompson, Joseph Patel, Robert Fyvolent, David Dinerstein
MIGLIOR DOCUMENTARIO (CORTOMETRAGGIO)
The queen of basketball di Ben Proudfoot
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ANIMATO
The Windshield Wiper di Alberto Mielgo, Leo Sanchez
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO (LIVE ACTION)
The Long Goodbye di Aneil Karia and Riz Ahmed
Per conoscere le nomination leggi: Oscar 2022: le nomination
Per scoprire di più sugli Oscar clicca sul sito ufficiale.