Dal 9 al 14 novembre alla Casa del Cinema di Roma si terrà la manifestazione cinematografica organizzata dall'Istituto Culturale Coreano.

La produzione cinematografica e televisiva sudcoreana è ricchissima di opere di grande qualità e impatto visivo. Negli ultimi anni abbiamo visto il mondo innamorarsi di incredibili contenuti coreani, guardati da tutto il mondo, opere come Parasite, di Bong Joon-ho, Burning di Lee Chang-dong o la recente serie tv Squid Game hanno saputo conquistare il gusto di un pubblico non solo di appassionati ma sempre più vasto e vario.
Per chi è curioso di scoprire nuovi film e registi, ma anche di approfondire la cultura di questo meraviglioso Paese, l'Istituto Culturale Coreano, in collaborazione con Asiatica Film Festival, ha organizzato una settimana ricca di eventi e proiezioni.
In occasione della Korea Week Cinema, che si terrà a Roma, verranno presentate una decina di opere tra film e documentari (tutti sottotitolati), per la maggior parte inediti in Italia, le proiezioni si terranno alla Casa del Cinema, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Con l’occasione saranno presentati i cortometraggi del K-Lab, un laboratorio “didattico esperienziale” realizzato con il Centro Sperimentale di Cinematografia, con la direzione artistica di Maurizio Nichetti.

Tra i film presentati in anteprima segnaliamo Introduction di Hong Sang-soo, una storia intimista in bianco e nero di 70 minuti, il suo 25° film. Considerato uno dei più affermati autori del cinema coreano contemporaneo il regista si è aggiudicato molti riconoscimenti in festival europei quali Berlino, Cannes, Venezia, Rotterdam e Locarno, con . Con il suo The Woman Who Ran, nel 2020 il regista sudcoreano si è aggiudicato il premio alla Miglior Regia della 70esima edizione della Berlinale. 

Nel suo film d'esordio, An Old Lady, la regista Lim Sun-ae affronta i diritti della popolazione anziana femminile, particolarmente esposta alla violenza sessuale, nonché il pregiudizio che la società nutre nei confronti delle generazioni più anziane. La pellicola tocca un tema delicato, un argomento che non ha mai ricevuto il trattamento che merita nei film; An Old Lady ha ricevuto il KNN Audience Award al 24° Busan International Film Festival.

Homeless di Lim Seung-hyeun, mette in luce uno dei problemi della moderna società coreana, quello dei senzatetto. Famiglie così povere che non riescono a pagarsi l'affitto di una casa. Nel film viene sottolineata anche la mancanza di aiuto da parte dei servizi sociali, così come la difficoltà di trovare lavoro, in particolare per chi è senza laurea, e le giovani madri.

Fighter di Yun Jero, è una storia di riscatto che racconta la vita di una giovane rifugiata nordcoreana e della sua passione per la boxe, un modo per ricominciare da capo in Corea del Sud, mentre affronta discriminazioni, disprezzo e solitudine. La pellicola è stata premiata come Miglior film della sezione Orizzonti della 19esima edizione del Florence Korea Film Fest ed è stato il film di apertura del Film Festival Diritti Umani Lugano.

Tra i documentari segnaliamo il commovente My Love don’t cross that river di Jin Mo-young che ha seguito per più di un anno la quotidianità di un’anziana coppia, sposata da 76 anni, in un piccolo paese di montagna. Il film è un potente mix di gioia e dolore, perché inconsapevolmente quello che il regista riprende sono gli ultimi mesi insieme della coppia.

Da segnalare anche Ebbro di vino e di donne (Chihwaseon) considerato il capolavoro di Im Kwon-taek, film col quale nel 2002 ha vinto il premio alla Regia al Festival di Cannes. Cineasta versatile e molto prolifico, Im Kwon-taek ha realizzato un centinaio film ed è considerato uno dei registi di spicco del cinema coreano moderno.

L’Università Sapienza avrà il compito di inaugurare la Korea Week a Roma dedicata al cinema per la prima volta. L’Ateneo romano sarà protagonista con un incontro dedicato all’Hallyu, l’onda coreana, anche cinematografica, che ha travolto il mondo.

La Korea Week Cinema sarà inaugurata il 10 novembre da una introduzione sul cinema coreano presso l'Università con Italo Spinelli. La manifestazione si aprirà con un appetitoso appuntamento presso l’Istituto Culturale Coreano: “Ciak Si mangia!” l’evento di Cucina Coreana dove verrà mostrata la realizzazione di alcune ricette, tra le più famose, tratte da film coreani e K-Drama.

Per info, dettagli e programma della Korea Week Cinema 2021 clicca qui.