Il 56° Karlovy Vary International Film Festival si è concluso col conferimento del Premio del Presidente del Festival all’attore di origine portoricana Benicio del Toro, del quale è stata allestita anche una piccola retrospettiva. “Attualmente sono occupato con la scrittura del mio prossimo film”, ha dichiarato l’attore, “la detective story Reptile, che sarà diretta da Grant Singer”. Il premio alla carriera è stato invece conferito all’attore australiano Geoffrey Rush, che a sua volta ha dichiarato che si prepara a interpretare Groucho Marx nel film Raised Eyebrows (Sopracciglia alzate) di Oren Moverman. L’attore, che ha compiuto 71 anni il 6 luglio, è stato calorosamente festeggiato. E festa anche per l’attore, mimo e drammaturgo ceco Boleslav Polívka (72 anni), premiato per il suo contributo al successo del cinema ceco. 

  E dopo la celebrazione dei divi, l’enunciazione dei premi. La giuria internazionale composta da Benjamin Domenech (Argentina), Jan-Ole Gerster (Germania), Roman Gutek (Polonia), Fiorella Moretti (Perù), Molly Malene Stensgaard (Danimarca) ha assegnato il Grand Prix, Crystal Globe, al film iraniano Summer with Hope di Sadaf Foroughi. Il premio include tra l’altro un assegno di $ 25.000, mentre un assegno di $ 15.000 è andato al vincitore del Premio Speciale della Giuria, lo spagnolo Jonás Trueba per il film Tenéis que venir a verla. Alla regista ceca Beata Parkanová, il premio per la migliore regia per il film Slovo, che ha ricevuto anche il premio di interpretazione maschile al protagonista, Martin Finger. Ex aequo, invece, per l’interpretazione femminile alle due protagoniste del film georgiano A Room of my Own di Iosef “Soso” Bliadze, Taki Mumladze & Mariam Khundadze.

   Il Premio PRÁVO del pubblico è stato vinto dal film ceco PSH Neverending Story di Št?pán FOK Vodrážka.

   Nella sezione di concorso Proxima , Grand Prix al film ceco Art Talent Show di Adéla Komrzý & Tomáš Bojar. Il Premio speciale della Giuria a La pietà di Eduardo Casanova, di produzione hispano-argentina. Menzione Speciale della Giuria al film presentato da Croazia e Serbia, The Uncle di David Kapac & Andrija Mardeši?

   La regista polacca Anna Kazejak ha vinto il Premio Ecumenico col film Fucking Bornholm. Il Premio Fipresci è stato assegnato al film prodotto da Repubblica Ceca e Polonia, Borders of Love di Tomasz Wi?ski.

   Il 56° Festival ha registrato più di 10.000 spettatori paganti, migliaia di accrediti, 170 film in catalogo, e tra questi 34 prime mondiali.   

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(Foto dal sito ufficiale del Karlovy Vary International Film Festival)