Cinelatino: tutti i premi

Molti i premi assegnati a CINELATINO: 30es rencontres de Toulouse ai quali hanno concorso anche associazioni e licei della città. Soltanto due, invece, i premi della giuria internazionale composta da Bruno Deloye, Paulina Garcia e Alejo Moguillansky. Le Grand Prix Coup de coeur è andato al film dell'argentina Lucrecia Martel, Zama, mentre il film del Porto Rico, El silencio del viento di Alvaro Ponte-Centeno ha ricevuto una menzione speciale.

  Il pubblico ha premiato ex-aequo il film del colombiano Jhonny Hendrix Hinestroza Candelaria, girato a Cuba, e la commedia del cubano Ernesto Daranas Serrano Sergio & Serguéi. Il premio FIPRESCI della critica internazionale è andato a Temporada de caza dell’argentina Natalia Garagiola. Invece il Premio SFCC della critica di Toulouse è stato assegnato al brasiliano Azougue Nazaré di Tiago Melo.

  Tra i premi della città quello CCAS della finzione per Cabros de mierda del cileno Gonzalo Justiniano; Le Rail D’Oc, premio dei ferrovieri, a Sinfonia para Ana degli argentini Virna Molina e Ernesto Ardito; il Premio Speciale 15 anni a El silencio del viento.

La giuria internazionale della sezione Documentari ha deliberato che il miglior lungometraggio in concorso è A morir a los desiertos (Andare a morire nel deserto) della messicana Marta Ferrer Carné, e ha concesso una Menzione Speciale alla produzione cileno-francese di Cristòbal Valenzuela Berrìos Robar a Rodin (Rubare un Rodin). Premio del pubblico invece per Cocaine Prison di Violeta Ayala, prodotto da Bolivia e Francia. Primas di Laura Bari e prodotto da Canada e Argentina ha ottenuto due riconoscimenti: il Premio Signis e quello dei liceali.

  Per quanto concerne i cortometraggi, ha vinto il messicano Lo que no se dice bajo el sol (Ciò che non si dice sotto il sole) di Eduardo Esquivel. Menzione speciale per Damiana del colombiano Andrés Ramìrez Pulido. Premio del pubblico per Palenque del colombiano Sebastiàn Pinzon Silva che ha vinto il premio Signis del pubblico.

  Altri premi sono stati assegnati a film del progetto Cinéma en Construction 33, pellicole in via di realizzazione presentate durante tre giorni a professionisti dell’industria del cinema.     

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