Atteso nel prossimo Spider-Man: Far From Home, Tom Holland ha una fobia... quella dei ragni!
Nato a Kingston-upon-Thames, nel Surrey, il 1° giugno del 1996, Tom Holland, all'anagrafe Thomas Stanley, ha tre fratelli più piccoli (Paddy, Sam e Harry), una pitbull di nome Tessa a cui è molto legato e vanta un passato da ballerino provetto, grazie non solo ai corsi nella scuola di danza a Wimbledon, ma anche e soprattutto alla sua predisposizione e passione per tale disciplina. Dopo essersi guadagnato il ruolo di protagonista nel musical del West End Billy Elliot, riscuotendo un gran numero di apprezzamenti – motivo per cui ha avuto anche l'occasione di allenare cinque ragazzi con cui confrontarsi durante la finale di un tv show dal titolo The Feel Good Factor – e svestendo quei panni solo nel 2010, Tom comincia la sua carriera nel cinema. Al 2011 risale infatti la sua partecipazione, in veste di doppiatore, alla versione britannica di Arrietty - Il mondo segreto sotto il pavimento, prodotto dallo Studio Ghibli, ma l'anno dopo è quello della svolta: il debutto al fianco di Naomi Watts nella pellicola diretta da Juan Antonio Baytona, The Impossible, presentata al Toronto Film Festival, è talmente buono che si vocifera addirittura di una sua possibile candidatura agli Oscar.
A seguire ci sono una sfilza di titoli che si alternano tra cinema indipendente (e talvolta inedito da noi come il sorprendente Come vivo ora) e prodotti più mainstream quali per esempio Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick di Ron Howard e Civiltà Perduta di James Gray (durante le cui riprese si è rotto il naso per la prima volta, episodio riaccaduto sul set dell'ancora in itinere Chaos Walkings).
Nel giugno 2015 viene quindi annunciato che sarà lui ad ereditare (dopo Tobey Maguire ed Andrew Garfield) la tuta rosso blu dell'uomo ragno – Tom lo scopre tramite un post su Instagram – e la sua prima memorabile comparsa da supereroe è in Captain America: Civil War (2016), entrando anche nel Guinnes dei primati come il più giovane attore ad aver vestito i panni di uno dei personaggi principali dell'universo Marvel. Ed è inoltre il primo attore non statunitense ad indossare il costume di Spider-Man.
Il suo Peter Parker è forse il migliore mai realizzato: all'età di vent'anni Tom risulta un teenager credibilissimo; con il suo talento naturale, il carisma e la simpatia riesce a divertire, appassionare e commuovere con una semplicità degna dei migliori interpreti. Ed è anche grazie a ciò che si deve la buona riuscita dei film, blockbuster dagli incredibili effetti speciali ma con un tocco di anima che non guasta mai. Con la Marvel ha firmato un contratto di sei film (escluso Civil War), Spider-Man: Far From Home, in uscita in Italia il 10 luglio (in ritardo di una settimana rispetto al resto del mondo), è il quarto titolo.
Sono vari i progetti che attendono il promettente attore britannico, a partire dal film di animazione Onward, in cui ritrova il collega Chris Pratt (incontrato sul set di Avengers: Infinity War) arrivando sino al tanto chiacchierato ma ancora ignoto Uncharted, passando per The Devil All the Time con Robert Pattinson ed Edison - L'uomo che illuminò il mondo con Benedict Cumberbatch e Nicholas Hoult.
Per quanto riguarda la vita privata, gli è stata più volte attribuita una love story con la co-protagonista Zendaya – voce più volte smentita – ma è dal punto di vista umanitario che Tom brilla sotto la luce dei riflettori, grazie al suo continuo impegno contro il bullismo (essendone anche stato vittima ai tempi della scuola), negli ospedali pediatrici e tramite l'associazione The Brothers Trust, fondata dai genitori e composta da lui e dai suoi fratelli, con la quale raccolgono soldi per numerosissime cause.
Tra le curiosità annoveriamo solo il suo film preferito (Salvate il soldato Ryan), la sua fede calcistica (Arsenal) e la sua fobia niente meno che per i ragni...